Sono ormai 2 (DUE) mesi che ho portato presso il punto poste Punto Poste Tabaccheria N. 33 di Via Montalese 279-A, 59100 Prato (PO) il mio pacco di cartone grande 10cmx20cm. Ad oggi con una PEC, due mail inviate tramite il vostro servizio SCRIVICI (del quale non è presente traccia, rendendomi così impossibile dimostrare che vi ho scritto, il che è vergognoso) e una mail in cui specifico il mio rifiuto a concedevi ulteriori informazioni, visto che vi sono già state fornite almeno 4 (QUATTRO) volte, il giorno 19/06/2023 mi inviate una mail senze vergognarvi neanche un po' chiedendomi:Gentile Cliente,in riferimento alla pratica indicata in oggetto, La informiamo che sono ancora in corso le verifiche verso le strutture territoriali preposte.per poter svolgere gli opportuni accertamenti, in merito all'invio n. JF40000100775 dovrà trasmetterci i seguenti dati:- Descrizione della spedizione (es. tipo imballaggio, colore, marca, modello etc.), peso e misure- Contenuto dettagliato* * Se trattasi di alimenti specificare di che tipo e se deperibili * Se trattasi di documenti specificare di che tipoLa invitiamo a rispondere tramite email al seguente indirizzo reclamiretail@postecert.itSaluti,Assistenza Clienti RetailVi rispondo per l'ultima volta appoggiandomi al portale ALTRO CONSUMO, e vi informo che il pacco era a forma di pacco color pacco, le misure ed il peso le potete vedere benissimo inserendo il codice della lettera di vettura sul sito di poste italiane (comunque specificato in tutte le altre mie mail). Il contenuto era un reso AMAZON con 5 manopole per cucina a gas Ariston del valore di 20,79€.Visto che mi sento molto preso in giro chiedo che smettiate di cercare il pacco, anche perchè ormai il rimborso non me lo faranno più, e che eroghiate quanto prima il rimborso di 20,79€ che ho perso a causa vostra con in aggiunta il rimborso delle spese di spedizione 6,90€, per un totale di 27,79€.Rimango in attesa di conferma del rimborso.Saluti
