Il test sullo smartphone ALCATEL 1S (2021) 32GB Archivio

L'Alcatel 1S (2021) 32GB è un modello datato , essendo stato lanciato a metà dello scorso anno. La qualità complessiva di questo smartphone è bassa ; nonostante il prezzo (circa 180 euro ) sia molto contenuto, non è un modello che possiamo raccomandare.

Risultati principali

L'Alcatel 1S (2021) 32GB è arrivato sul mercato con Android 11 Sebbene sia 2 passi indietro rispetto all'ultima versione rilasciata, per quel che riguarda sicurezza e compatibilità con app e altri dispositivi può ancora venire considerata sufficientemente recente. Lo schermo da 6,5" non svetta per l'aspetto, ma risulta molto rapido a reagire ai comandi. La batteria di Alcatel 1S (2021) 32GB è standard: nel nostro scenario d'utilizzo, i suoi 4000 mAh gli consentono di raggiungere 35 ore, valore nella media. I 14,1 GB di memoria interna misurati sono solitamente sufficienti per immagazzinare i nostri dati, ma è meglio di tanto in tanto controllare lo spazio rimasto o inserire una scheda di memoria. Ha sofferto qualche piccolo danno nel nostro comunque severo test di caduta, che ha comunque superato degnamente, per cui può pertanto venire considerato piuttosto robusto. Questo non significa comunque che sia indistruttibile. Va pertanto maneggiato con prudenza. Come la maggior parte dei modelli di questo range di prezzo, non si tratta di un telefono molto potente: non è pertanto adatto per attività che richiedono elevate prestazioni, come alcuni videogiochi, ma non ha problemi con le attività quotidiane. Tra le funzioni più interessanti possiamo indicare il fatto di essere dual SIM (due SIM, due numeri, possono funzionare contemporaneamente) e la presenza del lettore di impronte digitali.

Fotocamera

Alcatel 1S (2021) 32GB ha tre camere posteriori di cui la principale è da 13 Mpixel, che consentono di ottenere fotografie appena sufficienti, a meno di situazioni con poca luce dove risultano addirittura scadenti. Questo telefono presenta un'unica fotocamera frontale da 5 Mpixel, che consente di scattare immagini di qualità scadente, per cui non è possibile ottenere buoni selfie.