L'assicurazione rc capofamiglia è una polizza pensata per tutelare dai piccoli e grandi incidenti della vita quotidiana. Con le polizze rc capofamiglia le compagnie assicurative si fanno carico del risarcimento per i danni causati a terzi, sia a persone (morte o lesioni fisiche) sia ai loro beni (danneggiamenti a cose).

RC capofamiglia: cosa copre
L'assicurazione rc capofamiglia copre il capofamiglia stesso e le persone che vivono con lui, in particolare i figli minori e i domestici. In ogni caso, nel contratto viene sempre indicato chi è assicurato e chi no. 

Sono coperti i danni causati in tutti i contesti della vita privata, come in vacanza e nel tempo libero, mentre si pratica uno sport o si è occupati con il proprio hobby (come giardinaggio, bricolage o campeggio).
Nel nostro calcolatore sono comprese anche le coperture per i danni causati dalla conduzione (ad esempio i danni causati da un rubinetto guasto) e dalla proprietà (se si rompe un tubo e la perdita d’acqua causa dei danni al vicino di casa o se cade una tegola dal tetto e ferisce un passante) dell’abitazione. Si tratta di una copertura venduta da sola, o con altre garanzie, nell’ambito delle polizze cosiddette “multirischio”: in questo caso abbiamo esaminato le assicurazioni che permettono di comprare questa copertura da sola, o al massimo abbinata alle garanzie assistenza o tutela legale (sono polizze dal costo contenuto: nel caso siano comprese lo abbiamo indicato nella nota relativa a ciascuna compagnia). 

Perché serve una polizza rc capofamiglia
La Rc Capofamiglia è in ogni caso una copertura assicurativa molto utile, poiché si tratta di episodi molto comuni nella vita quotidiana di chiunque, è opportuno avere una copertura assicurativa che risarcisce i danni a terzi provocati dal nostro comportamento o da quello di persone delle quali dobbiamo rispondere (domestici e figli minori).

Assicurazione e animali domestici: a cosa fare attenzione
Una delle fonti più probabili di danni a terzi sono gli animali domestici, ma tutte le assicurazioni che abbiamo analizzato hanno ottenuto risultati piuttosto buoni a riguardo, anche se bisogna stare attenti alle franchigie.

Assicurazione per il cane
Avere una polizza che copre i danni causati da cani non è così immediato come può sembrare, ma questi dati potrebbero esserti utili:

  • bisogna specificare sempre la razza che possiedi; al momento è abolita la lista di cani pericolosi istituita dal Ministero della Salute: vengono infatti analizzati i comportamenti di ogni singolo cane, a prescindere dalla razza;
  • se il cane ha avuto in passato "episodi pericolosi", come morsicature o aggressioni, viene iscritto in un apposito registro e il proprietario dovrà stipulare una polizza responsabilità civile capofamiglia.

Alcune compagnie assicurative continuano, però, a escludere i cani pericolosi inclusi nella vecchia lista del Ministero o alcune di quelle razze. Leggi sempre attentamente il contratto prima di firmarlo e controlla che la razza del tuo cane non sia escluse dalla copertura. Ricorda che le disposizioni del Ministero della Salute prevedono l’obbligo da parte del proprietario di stipulare una polizza responsabilità civile capofamiglia per i cani cosiddetti impegnativi, cioè quei cani che secondo la valutazione dei servizi veterinari sono stati iscritti in un apposito registro a seguito di episodi “pericolosi” (morsicature, aggressioni…).

Assicurazione sport
Gli sport, se non praticati a livello professionale, sono generalmente coperti dalla polizza. Possono essere escluse, però, le partecipazioni a gare e competizioni, anche da parte di dilettanti. Chi, invece, pratica sport particolari, come paracadutismo o parapendio, deve verificare le clausole contrattuali: alcune compagnie infatti escludono queste attività perché considerate pericolose.

Assicurazione minori
Le polizze coprono anche i danni provocati da minori. Una copertura molto utile che offrono tutte le compagnie è quella legata alla guida dei veicoli a motore (coperti da rc auto) da parte dei figli minori senza patente e avvenuta all'insaputa dei genitori. In caso di incidente, l'assicurazione rc auto paga ai terzi i danni causati anche da un minore senza patente, ma poi chiede all'assicurato quanto pagato. La polizza rc capofamiglia serve a proteggere proprio dalle conseguenze negative dell'azione di rivalsa.

Perdite di acqua
Tra i danni più frequenti che si possono provocare a terzi ci sono quelli da acqua, come per esempio quelli causati dalla rottura di una tubatura. Le polizze li prevedono, ma è meglio fare attenzione e franchigie e esclusioni.Altre coperture riguardano le perdite economiche causate al danneggiato, solitamente il fatto che dopo aver subito il danno non possa lavorare per un certo periodo di tempo. L'esempio classico è il caso della rottura di un tubo dell'acqua dell'appartamento che costringe il titolare del negozio sottostante a tener chiusa l'attività per qualche giorno, perdendo così una parte degli utili. In questo caso, controllate sempre i sottomassimali.

Assicurazione e collaboratori domestici
Bisogna distinguere tre situazioni diverse:

  • la colf lascia cadere un vaso dal balcone e colpisce la macchina del vicino: in questo caso tutte le polizze prevedono la tutela;
  • la responsabilità civile verso i prestatori di lavoro: in questo caso si parla di un vero e proprio rapporto di lavoro dipendente (la badante che assiste 24h su 24) e le polizze tutelano l'assicurato in caso di infortunio subito dal lavoratore nelle sue mansioni;
  • nel caso di prestazione occasionale, le polizze coprono per la morte o le lesioni personali gravi o gravissime subite da persone non dipendenti.

Le attività domestiche
Tutte le polizze, inoltre, assicurano i danni derivanti dalla conduzione della casa, quindi quelli provocati a terzi che derivano dallo svolgimento di attività domestiche e di ordinaria manutenzione. Generalmente la copertura si estende sia alla residenza sia alle seconde case e riguarda anche le relative pertinenze: box, cantine, giardino. Queste polizze di solito mettono al riparo anche dai danni che possono derivare dalla conduzione delle parti in comune, se abiti in un condominio.