Bacheca dei reclami

salve come da vostra comunicazione scritta dove affermate una mia violazione con sanzione di parcheggio approvato in un contratto privato, che il mio veicolo in data 31/08/2023 luogo: Nettuno rm via trieste 78,nETTUNO 00048 CON NUMERO DI PRATICA 002-625-000-214 ha sostato nell'area del supermercato Carrefour di Nettuno ,di un Tempo maggiore a quello che Voi avete stabilito senza nessuna mia accettazione di nessuna condizione contrattuale per cui non capisco la vostra pretesa di Violazione da parte mia non avendo notato nessun CARTELLO regolamentare ed aggiungo nessun addetto anche operatori del supermercato mi ha informato che era appena iniziata questa vostra regolamentazione.Ritengo che la vostra richiesta di violazione di 40 euro non sia legittima in quanto non ho approvato in nessun modo ne implicitamente e ne in maniera esplicita un contratto privato ,quindi non ho Violato, Trasgredito, proprio niente, ed aggiungo che recandomi sul posto notavo che il cartello all'ingresso e' messo in modo parallelo all'ingresso e non orizzontalmente nascondendo la visuale al cliente di detto supermercato da me oggi cancellato dalla rubrica appunti spesa .salutiotivap1@gmail.com

Ho ricevuto una lettera dall'azienda Parkdepot Srl che mi contesta una violazione delle condizioni di parcheggio. La lettera afferma che entrando nel parcheggio di un supermercato ho sottoscritto implicitamente un contratto, e che tale contratto prevede una penale di 40euro nel caso in cui la sosta sia più lunga di 90 minuti . Avendo io sostato per 121 minuti, mi chiedono di pagare la penale.Il parcheggio in questione è situato a Nettuno in via Trieste 78,00048 (RM) ed è il parcheggio del Carrefour.Io ho già inviato una prima comunicazione al gruppo Carrefour Italia S.p.A. reclamando il trattamento che io, cliente fisso del supermercato, ho ricevuto da una società privata che si erige a polizia municipale guardiano del parcheggio, secondo condizioni contrattuali che IO CLIENTE DEL VOSTRO SUPERMERCATO accetto semplicemente entrando nello spazio del vostro parcheggio.Non era presente alcun cartello il giorno in cui ho ricevuto la violazione delle condizioni di parcheggio, non ho accettato nessuna condizione e non ho violato alcuna condizione di utilizzo, proprio perché non ho accettato un bel niente, e non era presente alcun cartello. Aggiungo che dopo aver ricevuto comunicazione da voi sono tornata e ho visto il cartello evidentemente visibile posizionato quindi giorni dopo.La lettera ulteriormente minaccia di intraprendere un’azione legale nei miei confronti qualora non pagassi 40 euro di VIOLAZIONE entro 5 giorni. “Ritengo che la richiesta economica nei miei confronti non sia legittima, in quanto non ho violato alcuna norma e non ho sottoscritto alcun contratto, ne in maniera esplicita ne in maniera implicita.

Buongiorno Contesto il pagamento della penale perchè ritengo nullo il contratto in quanto i cartelli affissi all'ingresso della rimessa sono collocati in una posizione tale da poter passare inosservati o comunque poco visibili agli avventori abituati alle regole precedenti. Dal momento che questa nuova disposizione è stata adottata recentemente e non essendone stata informata diversamente, ritengo che la cartellonistica in oggetto e le nuove regole dovessero essere comunicate in modo più evidente o avvisando personalmente i clienti o mettendo in funzione la spranga elettronica o con cartelli provvisoriamente aggiuntivi allo scopo di attirare l'attenzione. Per questo motivo chiedo l'annullamento della richiesta di pagamento della penale contrattuale e, considerato il termine di pagamento fissato per martedì 17 ottobre p.v., al fine di evitare ulteriori rincari chiedo una Vostra cortese risposta entro e non oltre lunedì 16 p.v. avvisandovi che invierò copia di questo reclamo, per conoscenza, al negozio NaturaSi di via Petitti a Milano, nonchè copia trascritta sul vostro sito www.ticket.park-depot.it Cordiali saluti

Salve ho parcheggiato l'auto al supermercato per fare la spesa e mi hanno inviato 2 lettere con 2 richieste di pagamento di 40 euro ciascuna. Per 1 ora è mezza di parcheggio indicato come gratuito e senza parchimetro. Totale 80 euro ma siamo alla truffa vera e propria. Chiedo l'annullamento immediato di questo richiesta.

Buongiorno, ho ricevuto una lettera per violazione delle condizioni di parcheggio in data 02.09.2023 presso il Conad di via del circuito Pescara. Non ho nessuna immagine che testimonia la mia permanenza oltre i 90 minuti di tempo massimo consentito, e sopratutto entrando nel parcheggio non sto accettando in nessuna forma scritta o formale le vostre condizioni contrattuali che non sono esposte in modo chiaro e visibile. Provvederò a contattare anche altri organi competenti per avere maggiori delucidazioni sull’accaduto.

Buonasera mi avete inviato una lettera che non è una raccomandata, dove mi viene contestata la violazione delle condizioni di parcheggio:reclamo per penale contrattuale. Il contratto è un accordo dove due o più parti accettano regole. All'ingresso del parcheggio non sono presenti alcun tipo di cartelli avvisi o segnali che informano che il parcheggio è utilizzabile solo per 2 ore max. tempo limite. Inoltre il supermercato in questione chiude alle ore 01:00, io ho utilizzato il parcheggio dalle ore 00.18 alle ore 02:49. Pertanto questa violazione non è esistente ne credibile. Inoltre potrei denunciarvi per la violazione della privacy in quanto sono stato fotografato senza il mio consenso. La richiesta è di 40 euro per aver superato di 31 minuti che neanche nel casinò di Saint Vincent o Montecarlo ammonta a questa cifra. Dunque con la presente chiedo l'annullamento della violazione numero di pratica 001-384-001-920 e che i miei dati personali vengano immediatamente eliminati dal vostro database. Altrimenti sarò costretto a rivolgermi ad un avvocato e denunciarvi per violazione della privacy ed eventuale annullamento del verbale. Il vostro modo di operare non è legale, almeno in Italia e ho tutte le foto necessarie che provano la mancanza di cartelli e di avvisi sull'utilizzo del parcheggio quindi sarebbe lecito e dovuto accogliere la mia richiesta!

Buongiornoho ricevuto una lettera dall'azienda Parkdepot Srl che mi contesta una violazione delle condizioni di parcheggio. Nella lettera si afferma che entrando nel parcheggio del supermercato ho sottoscritto implicitamente un contratto e che tale contratto prevede una penale di 25 euro nel caso in cui la sosta sia più lunga di 60 minuti più 15 euro di gestione identificazione proprietario auto. Avendo sostato per 93 minuti, richiedono il pagamento di una penale.Il parcheggio in questione è situato a Torino in via Le Chiuse 10 ed è il parcheggio del Carrefour di via San Donato.A seguito della lettera, ho inviato reclamo anche al gruppo Carrefour perché ritengo insensato imporre un limite di tempo che mi è evidentemente necessario per effettuare la mia spesa (es. Fila in cassa, supermercato affollato, spesa anche per altre persone del mio nucleo famigliare, ecc). Posso dimostrare di essere stato per il tempo contestato all'interno del supermercato e di aver effettuato il pagamento poco prima dell'uscita dal parcheggio stesso.A ciò aggiungo che non ho notato nessun cartello recante le condizioni pertanto il mio silenzio non può essere interpretato come assenso alle medesime.La richiesta e la violazione non hanno motivo d'essere perché non è applicabile una sanzione in virtù della mancata conoscenza delle condizioni, non ho sottoscritto alcun contratto né in modo esplicito né implicito. Richiedo l'annullamento della stessa.

Spettabile Parkdepot srl ho ricevuto una vostra lettera, riferimento pratica 001917000551, dove mi viene richiesto il pagamento di € 45,00 per aver parcheggiato per oltre 1 ora nell'area del supermercato dove io è la mia famiglia siamo clienti Sembra che siano state inviate altre lettere di sollecito di pagamento prima di questa ma che non abbiamo mai effettivamente ricevuto Vi chiedo cortesemente di annullare questa sorta di sanzione perché prima cosa come già riferito alla direzione del Carrefour il parcheggio per effettuare la spesa è stato sempre libero per noi clienti inoltre ne io ne nessun altro familiare abbiamo notato inizialmente nessun cartello che indicasse orari ne tantomeno siamo stai messi a conoscenza della cosa da parte del punto vendita di conseguenza non abbiamo mai accettato nessuna condizione o sottoscritto contratti di qiualsiasi naturaVi richiedo nuovamente l'annullamento della pratica

Ho ricevuto, per posta semplice, una richiesta di pagamento di una penale contrattuale per un contratto che non ho mai sottoscritto, non avendo io stesso mai utilizzato l'autovettura nella giornata in cui mi viene contestata una sosta prolungata oltre i termini (pratica 001-849-000-032).il sistema di Parkdepot, una volta loggato, non mi dà la possibilità di dichiarare chi fosse alla guida dell'autovettura quel giorno (1 luglio 2023) e non è in grado di dimostrare che fossero affissi cartelli al momento della sosta.Ritengo che questa richiesta sia illegittima e provvederò a informare il supermercato Ekom Via Giovanni Amendola, 16145 3r, Genova del fatto che una ditta terza chiede penali per conto loro. Sicuramente il supermercato Ekom non avrà piacere a perdere clienti in questo modo.A disposizione per qualsiasi chiarimentoFT

Buongiorno ,ho ricevuto una lettera dall'azienda Parkdepot Srl (pratica 002-190-000-618)che mi contesta una violazione delle condizioni di parcheggio.La lettera afferma che il giorno 27.5.2023 ho sostato 31 minuti in piu' rispetto ai 60 consentiti dalle condizioni affisse.Il parcheggio in questione è situato in corso Casale 115 Torino ed è parcheggio del supermercato Carrefour.Mi richiedono una penale di euro 40(20,49 penale e 12,30 spese amministrative per identificazione proprietario).Premetto che entrando nel parcheggio, se non esistono barriere ,è ipotizzabile, come nel mio caso , non notare affisse le condizioni e le penali per violazione dei termini della sosta. Nonostante ritengano ben visibili le condizioni affisse, solo un accesso condizionato da una barriera a sbarre comandata del conducente previo lettura delle condizioni esposte in modo chiaro e visibile sulla barriera stessa ,escluderebbe la mancata visione delle condizioni della sosta. Inoltre considero che, in un'area privata di un supermercato, il superamento del tempo di sosta consentito (30 min) debba essere valutato con discrezionalià e non certo assimilato alle sanzioni di un ente pubblico.Esprimo il mio totale disappunto ritenendo illegittima la richiesta economica.