Il test sullo smartphone XIAOMI REDMI 9AT 32GB Archivio

Lo Xiaomi REDMI 9AT 32GB è un modello datato , essendo stato lanciato a inizio dello scorso anno. La qualità complessiva di questo smartphone è bassa ; nonostante il prezzo (circa 80 euro ) sia molto contenuto, non è un modello che possiamo raccomandare.

Risultati principali

Lo Xiaomi REDMI 9AT 32GB è arrivato sul mercato con Android 11 , e lo abbiamo testato con quella versione. Nel frattempo ha ricevuto aggiornamenti e ora è disponibile Android 10. È 3 passi indietro rispetto all'ultima rilasciata, per cui per quel che riguarda sicurezza e compatibilità con app e altri dispositivi, sarebbe meglio optare per un modello con versione del sistema operativo più recente. Lo schermo da 6,5" ha un aspetto in linea con quello dei competitor, ma risulta molto rapido a reagire ai comandi. La batteria di Xiaomi REDMI 9AT 32GB è standard: nel nostro scenario d'utilizzo, i suoi 5000 mAh gli consentono di raggiungere 38 ore, valore nella media. I 16 GB di memoria interna misurati sono molti, sicuramente sufficienti per immagazzinare i nostri dati. Ha sì superato i nostri severi test di caduta, ma venendone in parte danneggiato, per questo motivo non può venire considerato molto robusto. Come la maggior parte dei modelli di questo range di prezzo, non si tratta di un telefono molto potente: non è pertanto adatto per attività che richiedono elevate prestazioni, come alcuni videogiochi, ma non ha problemi con le attività quotidiane. È un modello dual SIM, per cui è possibile inserire ed utilizzare contemporaneamente due SIM.

Fotocamera

Xiaomi REDMI 9AT 32GB ha un'unica fotocamera posteriore da 13 Mpixel, che consente di ottenere fotografie di buona qualità, tranne in situazioni con poca luce dove risultano proprio scadenti. Questo telefono presenta un'unica fotocamera frontale da 5 Mpixel, che consente di scattare immagini di qualità appena sufficiente, per cui i selfie risultano accettabili ma certamente non entusiasmanti.