Buon pomeriggio,
In data 9 agosto ho attivato un servizio Pagodil per l'importo complessivo di 346,78e a seguito dell' acquisto di un cellulare presso un vostro convenzionato (Trony di Città Sant' Angelo PE).
In questo importo è stato incluso un costo di 39,95,e che è stato definito come obbligatorio e necessario per accedere alla dilazione.
Ho utilizzato altre volte questo servizio (anche per importi ben più elevati) e non ho mai dovuto pagare costi extra.
Credendo che le condizioni fossero cambiate ho eseguito la transazione, ma, mentre attendevo la consegna del prodotto, ho consultato il sito e ho trovato la conferma dell' assenza di costi per il cliente sul servizio Pagodil.
Ho protestato parlando con 3 impiegati compreso il direttore, ma hanno mantenuto la versione sull'obbligatorietà del costo che corrisponde all' acquisto del servizio Benefit club.
Il primo giorno utile ho contattato il vostro servizio clienti che mi ha confermato che l' acquisto del servizio è facoltativo e a scelta del cliente. L' operatrice mi aveva assicurato circa la possibilità di chiedere il recesso ricevendo un rimborso.
Lo stesso giorno (11 agosto) ho inviato una PEC con richiesta formale di recesso e richiesta rimborso.
In data odierna (4 settembre) ho ricevuto la risposta con la quale la mia richiesta di rimborso non viene accolta, ma mi viene suggerito di recarmi presso il punto vendita Trony per cercare una soluzione.
Trattandosi di una palese violazione dei principi di trasparenza, chiedo nuovamente il rimborso della quota di 39,95e che mi è stata imposta per un servizio al quale non sono interessata.
Confidando in un riscontro positivo vi ringrazio per l' attenzione
Saluti