buongiorno, il 03 agosto ho pagato, e quindi formalizzato. ad ENGIE la fattura per l'installazione di un impianto fotovoltaico da 6 KW - il 10 agosto ENGIE attraverso email mi conferma la ricezione del bonifico.l'installazione doveva avvenire entro 120 gg dalla data di pagamento come da clausola contrattuale. a settembre Engie mi richiede di aumentare la potenza contatore da 3 a 6 KW in previsione dell'installazione dell'impianto, ovviamento provvedo in tal senso con relativo esborso e future delle bollette che aumenteranno nella spesa di noleggio contatore, ad ottobre sollecito sia telefonicamente che via email e anche attraverso il commerciale che ha seguito la pratica l'installazione dell'impianto ma le risposte sono vaghe ed imprecise. così anche a novembre dove vengo a sapere che hanno sospeso tutti i contratti per riuscire a smaltire gli ordini arretrati quindi non se ne parla fino a gennaio. il 28 novembre il commerciale mi telefona per chiedermi se sono stata contattata per l'installazione e alla mia risposta negativa mi assicura che provvede subito a sollecitare ENGIE - il 2 dicembre un incaricato ENGIE mi telefona dicendo che non procederanno all'installazione e rescindono in modo unilaterale il contratto, seguirà raccomandata a conferma ma immediatamente dopo mi arriva una email con un modulo di richiesta rimborso della cifra stanziata formulato in modo che risulta che sono io che chiedo il rimborso e non loro che procedono al rimborso.a questo punto se rimborso deve essere chiedo gli interessi legali, il rimborso delle spese fin qui sostenute oltre ad un riconoscimento economico da quantificare per inadempienza contrattuale