Alla cortese attenzione di Zalando,
Con la presente desidero formalizzare un reclamo relativo all’ordine n. 10401198342134, effettuato il 9 gennaio con consegna stimata per il 13/14 gennaio 2025. Ricevo notifica di avvenuta consegna (Allegato A) tramite e-mail il giorno 11 gennaio alle ore 14:33 da Amazon Shipping.
Una volta ricevuta la notifica, essendo a casa, mi sono recato immediatamente nell'androne del condominio per vedere dove fosse il pacco contenente le scarpe Nike Air Force One oppure dove fosse il corriere. Il pacco però NON era presente e NON c’era traccia neanche del corriere, neanche fuori dal portone. Di fatto, non ho mai ricevuto il pacco, sebbene il vostro sistema lo riporti come consegnato. Ricordo inoltre che il corriere, chiunque esso sia, NON è autorizzato a consegnare il pacco a nessun altro all’infuori di me.
Contattando subito il servizio clienti Zalando, mi è stato richiesto di compilare un’autodichiarazione in cui confermavo la mancata ricezione dell'articolo (Allegato B). Dopo un’attesa di 5 giorni lavorativi, ricevo una risposta (Allegato C) in cui Zalando afferma che il pacco è stato consegnato correttamente, basandosi su verifiche interne condotte con Amazon Shipping.
Non soddisfatto, ho richiesto più volte al vostro servizio clienti di fornirmi prove concrete della consegna, come ad esempio una firma di ricezione o una foto, ma non ho mai ricevuto alcun riscontro su questi punti. Ho insistito, ribadendo che secondo il Codice del Consumo (art. 61), la responsabilità della consegna del bene è del venditore fino al momento in cui il consumatore riceve fisicamente il prodotto.
Dopo ulteriore insistenza, ricevo una seconda risposta via e-mail (Allegato D), in cui ribadite che, dopo attente verifiche con Amazon Shipping, è stato confermato che il pacco è stato consegnato correttamente. Mi invitate inoltre ad allegare eventuali prove per dimostrare il contrario. Ritengo tale richiesta del tutto inappropriata e infattibile, in quanto in Italia è responsabilità del venditore dimostrare l’avvenuta consegna, non del consumatore.
Su vostro consiglio dato via e-mail, il 20 gennaio contatto Amazon Shipping fornendo il numero di tracking IT2795801894. Il servizio clienti Amazon, in modo rapido ed efficiente, mi comunica che il pacco è stato consegnato AD UN CIVICO ERRATO, e mi invia una e-mail di conferma di quanto appena detto (Allegato F).
Il giorno stesso ho inoltrato al vostro team di supporto tutta la documentazione ricevuta da Amazon Shipping, inclusa la conferma che il pacco è stato consegnato all’indirizzo sbagliato (Allegato F). Al telefono, successivamente, mi avete chiesto di aspettare fino al 27 gennaio, ma niente. Dopo diverse telefonate, oggi 30/01 mi inviate la e-mail di risposta all'indagine vostra interna (Allegato G), nella quale dichiarate che non potete effettuare il rimborso.
Prima di rispondervi, ho contattato nuovamente Amazon Shipping e mi hanno riconfermato che il pacco è stato consegnato A UN INDIRIZZO ERRATO (Allegato H). Ho quindi inviato lo screenshot della e-mail di Amazon in risposta al servizio clienti di Zalando, come ulteriore prova a confermare che io personalmente non ho ricevuto alcun pacco inviato da Zalando, e ricevo tempestivamente una risposta (Allegato I) che come potete vedere indica che non è possibile effettuare un rimborso in questo caso.
Alla luce di quanto sopra esposto e in base all’articolo 61, comma 3, del Codice del Consumo, richiedo formalmente la risoluzione del contratto di compravendita e il rimborso immediato dell’importo di €119,99, non avendo mai ricevuto il prodotto acquistato. La documentazione fornita dallo stesso corriere (Amazon Shipping) dimostra che la spedizione è stata consegnata a un indirizzo errato e non a me personalmente, come confermato dal servizio clienti Amazon Shipping.
Le informazioni riportate sono basate esclusivamente su comunicazioni ufficiali ricevute da Amazon Shipping e sul riscontro diretto con il servizio clienti Zalando. Sono disponibile a fornire ulteriore documentazione su richiesta.
Considerando quanto accaduto e alla luce delle prove fornite, vi chiedo nuovamente di rivalutare il mio caso e procedere con il rimborso, come previsto dal Codice del Consumo.
Preciso che quanto riportato è documentabile attraverso gli allegati forniti, i quali confermano quanto descritto nella presente comunicazione.
Non esitate a contattarmi nel caso voleste delucidazioni in merito agli allegati, posso fornire tutto lo storico delle e-mail.
In attesa di un vostro urgente riscontro via e-mail,
Cordiali saluti