buongiorno
(il codice cliente inserito è il numero polizza "casa sicura" )
sono titolare di due polizze AXA MPS sottoscritte nel 2006 a seguito stipula mutuo con MPS:
• Polizza “Casa sicura”n.891153006 attiva al costo di € 96,00/annui (in allegato)
• Polizza “Mutuo sicuro incendio” n-7414802303 attiva al costo di € 891,00 (in allegato)
30/5/25 apro sinistro № 3.2933.99.017799 (Polizza “Casa sicura”n.891153006) a seguito infiltrazioni di acqua / umidità nel locale garage/cantina della mia abitazione in almeno 3 punti
24/6/24 il perito incaricato (LAM CONSULTING) mi contatta per comunicare che loro si occupano solo di fenomeni elettrici, Axa ha sbagliato l’incarico del perito
4/7/24 STUDIO LERCARI (nuovo perito) mi contatta per presa appuntamento per sopralluogo che avviene il 1/8/24 (perito geom. Novati)
Durante sopralluogo non viene individuata la causa dell’infiltrazione di acqua, in data 12/8/24 provvedo ad inviare al perito mail relativamente alle verifiche che mi erano state richieste e che hanno dato esito negativo (nessun consumo anomalo di acqua e/o di metano, nessuna perdita di pressione della caldaia né perdite da impianti sanitari)
12/8/24 ricevo ATTO DI ACCERTAMENTO CONSERVATIVO DI DANNO in base al quale non mi viene riconosciuto alcun rimborso (allegato )
2/9/24 da call center AXA mi viene spiegato che possiamo intervenire e poi chiedere risarcimento all’assicurazione
19/9/24 da call center AXA mi viene comunicato che il sinistro è stato chiuso dal liquidatore perché “sotto franchigia”
20/9/24 telefonata con liquidatore Giovanni Di Blasi che mi spiega che la stima del perito sono € 200 che sono pari alla franchigia – inoltre mi comunica che la polizza “Casa sicura” con cui ho aperto il sinistro assicura il contenuto della casa e non il fabbricato per cui viene respinta la richiesta di intervento assicurativo;
in tale occasione e con mail del 18 e 23/9/24 comunico quanto segue: “sono risalito alla causa delle perdite di acqua oggetto del sinistro che è riconducibile alla rottura della pompa ad immersione (presente come elemento facente parte dell’immobile) del pozzetto presente in garage posto sotto il livello del terreno – il pozzetto è anche esondato nei giorni scorsi di forte pioggia – inoltre l’uso di una pompa di emergenza che abbassasse il livello dell’acqua presente nel pozzetto ha evidenziato la diretta correlazione tra livello acqua pozzetto con infiltrazioni acqua sui muri”
ho inviato altresì preventivo di spesa di € 400,00 + iva per sostituzione pompa immersione oltre che richiesto di riaprire sinistro o aprirne secondo su altra polizza
23/9/24 apertura nuovo sinistro № 3.2933.99.018425 (ma che conserva come data apertura sempre quello precedentemente aperto il 30/5/24) su polizza “Mutuo sicuro incendio” n-7414802303
16/10/24 in assenza di riscontri ai miei numerosi solleciti fatti ad AXA MPS ed alla società San Filippo SRL, incaricata dell’accertamento del danno, invio / carico nell’area riservata di AXA MPS nel sinistro di cui sopra la fattura di € 488,00 dell’idraulico per la sostituzione della pompa – sostituzione che ho dovuto effettuare senza attendere i tempi lunghissimi dell’assicurazione (ricordo apertura sinistro 30/5/24)
25/10/24 visita del perito che rileva sia pompa sostituita che installazione nuova pompa che danni sui muri conseguenti alla fuoriuscita di acqua che è risalita dal basso.
Da qui e fino alla fine di Febbraio 2025 non è stato possibile avere riscontri ai miei numerosi solleciti circa l’esito del sinistro ed il pagamento del danno – non riesco a parlare con operatore peritale Dr. Mirco Moscardini San Filippo SRL – questo fino alla mia pec di sollecito del 24/2/25 il cui testo riporto a seguire:
Preciso che il sinistro è stato denunciato il 30/05/2024, che la visita del perito c'è stata il 25/10/24 e che sono ormai quattro mesi che attendo la liquidazione del sinistro e di avere informazioni che sono con la presente a richiedere.
Ho mandato anche diverse mail l'ultima in data odierna al Dr. Moscardini e non conto ormai più le telefonate senza mai essere richiamato come riferitomi dagli operatori.
Dalla mia area personale axa-mps, il sinistro № 3.2933.99.018425 risulta in lavorazione ed indicato come segue:
“Il tuo sinistro e' stato assegnato ad un gestore dedicato. Pronta_Liquidazione_4 ha preso in carico il tuo sinistro ed e' contattabile al seguente indirizzo e-mail liquidatoresinistri530@axa.it presso SC Pronta Liquidazione Corso Como, 17 MILANO”
contattato telefonicamente SAN FILIPPO FE LOMBARDIA PROP mi ha riferito la pratica essere in carico al dr. Mirco Moscardini.
Ho puntualmente corrisposto annualmente per 19 anni il premio assicurativo per la prima polizza e pagato il premio unico per la seconda polizza ed è il primo sinistro che denuncio ed esprimo con la presente tutto il mio disappunto in merito alla conduzione del sinistro in oggetto.
sollecito quindi un riscontro URGENTE
cordialmente
Eugenio Vicini – 3357164108
Finalmente il 25/2/25 vengo contattato dal Dr. Mirco Moscardini che mi comunica che non sarà riconosciuto alcun rimborso perché “il danno accertato in sopralluogo rientra nelle esclusioni di polizza alla lettera G) della voce "Esclusioni" delle CGA di polizza.”
Ricevo quindi il 25/2/25 da Moscardini ATTO DI ACCERTAMENTO CONSERVATIVO DI DANNO in base al quale non mi viene riconosciuto alcun rimborso (allegato) ed il giorno 26/2/25 analoga comunicazione del liquidatore Di Blasi.
Nel precisare che non ho mai sottoscritto i due atti di accertamento conservativo ricevuti, sono a contestare il mancato riconoscimento del risarcimento del danno per le seguenti ragioni:
il danno subito è duplice:
la rottura della pompa ad immersione (spesa sostenuta € 488,00 come da fattura allegata)
danni ai muri del locale garage / cantina il cui danno era stato quantificato dal perito intervenuto in € 200,00 ma in relazione al quale mi riservo di fornire preventivo di spesa
non ritengo ammissibile, visti i contenuti delle due polizze, che non ci sia un risarcimento per il sinistro descritto in quanto, al netto della disamina del contenuto delle due polizze, rilevo che:
Polizza “Casa sicura” n.891153006: si rimanda alle definizioni “contenuto dell’abitazione” – “contenuto delle pertinenze” – “fabbricato” con particolare riferimento a “impianti fissi di qualsiasi tipo” (cui la pompa ad immersione dovrebbe essere ricondotta) , inoltre al punto 7 della polizza c’è la fattispecie del “fenomeno elettrico” ed al punto 8 c’è la fattispecie della “fuoriuscita di acqua condotta” ed il sinistro in questione si ritiene non possa ricondursi ai casi di esclusione previsti in polizza
Polizza “Mutuo sicuro incendio” n-7414802303 si rimanda all’oggetto dell’assicurazione ed ai rischi compresi in cui si ritenga rientrino i danni denunciati con sinistro – si respinge la tesi di AXA MPS della esclusione perché dovuto a fenomeno elettrico