Bacheca dei reclami

Buongiorno, sono senza internet da una settimana. Ho provato senza successo a fare vari solleciti senza fortuna. Lavoro come programmatore da remoto, quindi per me è un grosso danno. La beffa è che esattamente alle 11.30 del 1 agosto un tecnico stava sistemando la linea del mio vicino, probabilmente scollegando la mia. Il tempismo è veramente incredibile. Il giorno dopo è venuto il tecnico, entrando a casa ha controllato il modem confermando che funziona, e confermando anche che il giorno prima alle 11.30 stava sistemando un altra linea. Chiedo di riattivare immediatamente la mia linea e di non pagare almeno la prossima bolletta visto il danno lavorativo che sto subendo.Grazie

Nel 2019 sottoscrivo un abbonamento a Fibra1000 con WINDTRE dove per 48 mesi mi impegno a saldare l’acquisto rateizzato del modem per poi pagare in fattura solo 19.90 euro. Nelle fatture successive, saldato il modem, inizio a pagare molto di più. Chiamo il call center e mi avvisano di una modifica unilaterale del contratto che mi era stata comunicata qualche mese prima. Il 1 giugno 2023 chiedo e accetto tramite call center uno sconto in bolletta con un’offerta a 20,90 iva inclusa. Sconto che non viene poi applicato nelle fatture successive. Richiamo WINDTRE il 5 agosto chiedendo spiegazioni, viene richiesto un rimborso. Mi arriverà un email in cui cito testuali parole “il rimborso non può essere effettuato per non aver rilevato alcuna irregolarità”. Il 7 agosto richiamo il call center che mi comunica che lo sconto e l’offerta non era stato applicato. Il rimborso non può essere rilasciato. Non si riesce a capire il motivo. Viene rifatta la procedura e per lo sconto con la nuova offerta dovrò ancora attendere e continuare a pagare molto di più di quanto dovrei. Aggiungo ho un modem vecchio e una connessione che per nulla si avvicina agli standard di una fibra.

Buongiorno, sulla vs. fattura nr. F2315255516 intestata a Stano Francesco è stato applicato un costo (€ 42,70) differente da quanto disposto dalla delibera AGCOM n. 487/18/CONS. Vogliate urgentemente disporre il rimborso della differenza come disposto da AGCOM. (Inviare risposta a infoli@alice.it)

In fattura mi è stato addebitato un contributo di attivazione per 4 SIM, in realtà non dovuto (infatti è stato stornato solo per due SIM), in quanto il contratto disdetto nel mese di giugno 2023 era attivo dal 2016, ben oltre i due anni indicati come vincolo contrattuale (la notizia mi è stata confermata in colloquio telefonico avuto con il call center in data 02/08/2023 (codice chiamata BB59MA), operatrice Lucia). Ho inviato numerose PEC al servizio clienti business, senza avere nessuna risposta.

Il guasto è iniziato il 20/7/2023 e nonostante QUOTIDIANI solleciti telefonici al servizio clienti 159 di Wind, a tutt'oggi, 4/8/2023,non sono MAI stato contattato dal Loro servizio tecnico. Tuttavia da allora la linea risulta muta, nessun tono di linea, e impossibilità di collegamento alla rete Internet.Tengo a precisare che questa situazione crea un grave nocumento a me ed alla mia famigliaanche in virtù del fatto che non possiamo più usufruire degli impianti di video-sorveglianza e domotica.

Buongiorno, sono cliente wind3 da diversi anni con la telefonia fissa. Giorni fa, in seguito ad un guasto sulla linea internet ho chiamato il servizio assistenza al 159.Risolto il problema, ma dopo circa 10 gg mi sono vista recapitare a casa un modem per il passaggio alla fibra misto rame che, la signorina del 159 ha richiesto a mia insaputa.Ora mi ritrovo con un passaggio di linea da adsl a fibra, che non solo NON ho richiesto, ma mi ha lasciato senza internet e linea fissa da giorni!!! Io DEVO lavorare e non posso stare senza internet , mia mamma anziana é completamente isolata senza linea fissa quando io sono fuori casa, questa cosa la mette in pericolo perché non può chiamarmi in caso di bisogno. Trovo vergognoso e insopportabile che mi abbiano obbligata a cambiare linea creandomi ENORMI DANNI.Devono dimostrarmi che ho chiesto io questo scempio! Sono arrabbiatissima perché rischio di stare Senza linea telefónica e Internet rischiando il posto di lavoro!

Buongiorno, in data febbraio 2022 ho sottoscritto un contratto di rete fissa con rata di € 22,98 per 48 mesi ieri ho ricevuto comunicazione che dal 01.08 aumenta di 2 € .posso oppormi avendo sottoscritto una rata fissa per 48 mesi grazie

Spett. [Wind Tre], Sono titolare del contratto per [la linea /internet] n° [CODICE CONTRATTO 1591427252010]. Con la presente intendo contestare la bolletta n° [NUMERO BOLLETTA F2320508622] relativa al periodo dal [01/07/2023] al [31/07/2023] in quanto gli addebiti fatturati pari a [€ 22,98] non corrispondono a quanto stabilito dall’offerta da me sottoscritta. In particolare [Ho sottoscritto un contratto di € 19,99 Mensile] Vi invito a verificare quanto sopra e a procedere all’emissione di una nuova fattura corretta, provvedendo contestualmente al rimborso della somma indebitamente pagata pari ad [€ 2,99] In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto dell’all. A alla delibera n. 203/18/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. In fede, [Magrini Paride] Allegati: Copia bolletta contestata Copia condizioni contrattuali Copia documento d’identità

Buongiorno, segnalo che dal giorno 25/07/2023 ho una totale assenza del servizio internet c/o la mia abitazione. Ho effettuato varie segnalazioni ma non è stata risolta la problematica, inoltre non mi è stata fornita alcuna previsione circa la risoluzione del problema.Per motivi lavorativi io e mia moglie abbiamo necessità della connessione internet, questa problematica ci sta creando notevoli disagi.

Spett. [WindTre],Sono il figlio della titolare del contratto con codice cliente 523411899.Con la presente intendo contestare la bolletta n° F2321465912 relativa al periodo di abbonamento 01/07/2023 - 31/07/2023 in quanto gli addebiti fatturati pari a 42,70€ per attività di migrazione servizio verso altrooperatore, vanno contro le regole stabilite (decreto n. 7 del 31 gennaio 2007, convertito nella legge n. 40/2007).Vi invito a verificare quanto sopra e a procedere all’emissione di una nuova fattura corretta, provvedendo contestualmente al rimborso della somma indebitamente pagata pari ad 42,70€.In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto dell’all. A alla delibera n. 203/18/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.In fedeE.L.