E432 - Monolaurato di poliossietilensorbitano (polisorbato 20)
- Funzione principale:
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Agente di struttura
info
Funzione principale
AGENTE DI STRUTTURA
Agisce sulla consistenza degli alimenti modificandola o rendendola più stabile.ADDENSANTE
E' una sostanza idrosolubile, che aumenta di volume a contatto con l'acqua, determinando un aumento della viscosità del prodotto alimentare. Può però anche ingannare il consumatore circa la vera natura degli ingredienti.
AGENTE ANTISCHIUMOGENO
E' una sostanza che impedisce o riduce la formazione di schiuma.
AGENTE DI CARICA
Contribuisce ad aumentare il volume di un prodotto alimentare senza aumentare in modo significativo il suo valore energetico.
AGENTE GELIFICANTE
Fissa l'acqua in un reticolo formando un gel. Può però anche ingannare il consumatore circa la vera natura degli ingredienti.
AGENTE SCHIUMOGENO
E' una sostanza che rende possibile l'ottenimento di una schiuma.
EMULSIONANTE
Può legarsi sia con l'acqua che con i grassi, formando una miscela omogenea.
STABILIZZANTE
E' una sostanza che stabilizza, conserva o accentua il colore dei prodotti alimentari e aumenta la capacità di agglomerazione degli alimenti. - Altre funzioni:
- Emulsionante, Stabilizzante
- Famiglia:
- Polisorbati
- Può causare allergia:
- no
- Autorizzato nel bio:
- no
- DGA (dose giornaliera accettabile) mg/Kg pc/die:
- 25 (di gruppo E432 - E436)
Commento
I polisorbati (E432 - E436) sono additivi sintetici prodotti a partire dal sorbitolo (E420). Sono efficaci emulsionanti utilizzati in prodotti lattiero-caseari, latte di cocco, zuppe, salse e integratori alimentari. Vari studi, condotti su topi, suggeriscono che il consumo di questi additivi potrebbe aumentare la permeabilità della barriera intestinale e favorire così le malattie infiammatorie croniche dell'intestino, un incremento dell'adiposità (sindrome metabolica) e lo sviluppo del diabete. Questi additivi potrebbero anche disturbare l'equilibrio della flora intestinale, promuovendo reazioni autoimmuni. L'infiammazione intestinale cronica causata da questi emulsionanti potrebbe infine favorire la comparsa del cancro del colon.
Prodotti in cui può essere contenuto
In quasi tutte le categorie di alimenti, con limiti. In particolare prodotti aromatizzati a base di latte fermentato, prodotti analoghi a latte e panna, emulsioni di grassi per cottura al forno, gelati, latte di cocco, prodotti di confetteria (solo a base di zuccheri, chewing-gum, decorazioni, ricoperture e ripieni), prodotti da forno fini, zuppe e minestre, salse emulsionate, alimenti dietetici destinati a fini medici speciali e per il controllo del peso, dessert, integratori alimentari.