Buongiorno,
in seguito alle pec inviate dal sottoscritto in data 29/12/2023 e 05/01/2024 ho ricevuto solo un'email da parte vostra il 10/01/2024 nella quale mi comunicavate che "il contratto è stato disattivato in data 9 gennaio 24" e che "nella prossima fattura troverà il conguaglio con accredito canoni addebitati in eccesso e addebito costi chiusura servizi".
Nelle pec da me inviate in precedenza segnalavo che il passaggio ad altro operatore era dovuto all'incremento di prezzo della mia offerta a partire dal mese di gennaio 2024, da voi comunicato con l'ultima bolletta (fattura n. M036209689 emessa il 01 dic 2023). Nello stesso comunicato assicuravate che gli eventuali costi di disattivazione/cessazione del servizio non erano previsti.
Pochi giorni fa ho ricevuto invece la bolletta M005328385 emessa il 01/02/2024 in cui segnate, tra le altre cose, un "importo per dismissione dei servizi FASTWEB del 08/01/2024" pari a 33,95 euro.
Ho contattato l'operatore dell'assistenza tramite whatsapp che mi ha assicurato che questo importo non è dovuto e che in data 15 marzo sarà fornita una nuova comunicazione da fastweb col ricalcolo dell'improprio addebito, esortandomi anche a chiudere l'addebito diretto in banca, cosa che ho prontamente fatto.
Con la presente perciò chiedo perciò chiarezza sulla mia posizione, il riaccredito da quanto me anticipato nella bolletta M001968788 del 01/01/2024 a seguito della quale ho pagato il servizio dal 01/01/2024 al 31/01/2024 che non ho utilizzato e la completa conferma di cessazione di ogni rapporto/debito nei confronti di FASTWEB.