Buongiorno,
a Dicembre 2024 un intermediario commerciale (MS) mi ha proposto di installare un impianto di allarme VERISURE, insieme ad un commerciale di VERISURE (GABRIELE) che mi ha fatto intendere (davanti a mia moglie, a mio figlio nonchè a MS) che avrei ACQUISTATO l'impianto di allarme, di cui mi ha dato il preventivo.
Dopo una verifica su internet, ho scoperto che non è vero e che VERISURE è stata multata di parecchi milioni di euro per questo tipo di pubblicità ingannevole.
MS ritorna con un commerciale più esperto (DOMENICO), che si scusa per quanto accaduto con il suo collega e mi informa che, una volta terminato l’abbonamento, avrei mantenuto la gestione da App, perdendo solo alcuni servizi della centrale operativa (SOS, invio guardie giurate, fumogeno, servizio fabbro, ecc.). Per il resto, avrei avuto un sistema di allarme pienamente funzionante, con la possibilità di attivarlo/disattivarlo e monitorarlo in autonomia, anche se in quel caso avrei dovuto contattare io stessa la polizia in caso di effrazione.
Visto il poco tempo prima della fine del 2024 (l’ultimo anno utile per usufruire della detrazione fiscale del 50% per gli impianti di allarme), decidiamo di procedere con l’installazione, al termine della quale DOMENICO ci informa che il preventivo datoci in precedenza da GABRIELE non è corretto e l’importo è superiore (anche se la serratura che ha portato con sé quel giorno non è compatibile con la mia porta e quindi decidiamo di posticipare l’installazione e di conseguenza il costo).
Entrambi si scusano per questo ulteriore errore commerciale e DOMENICO mi garantisce che farà in modo di farmi avere una riduzione del canone dopo i primi 12 mesi (dice che prima non è possibile ma dopo 12 mesi è una pratica abbastanza consueta).
Visto che ormai è tutto montato, accetto il nuovo importo, facendo però presente l’importanza di ricevere la fattura entro fine anno per essere certo di poter usufruire delle detrazione del 50% di legge.
Entrambi mi confermano questo punto.
Passano un paio di giorni e risollecito di nuovo sia MS, che DOMENICO, che il VERISURE che mi assicurano che la fattura arriverà prima del 31/12/2024.
Finisce il 2024 e la fattura non arriva ed ai miei nuovi solleciti telefonici al call center viene risposto di stare tranquillo, perché comunque la fattura è stata fatta ed arriverà con data 29/12/2024 (ci sono anche i messaggi Whatsapp che lo testimoniano).
Il 7 Gennaio, MS mi chiede di sostituire le telecamere con un modello inferiore, per via di un errore (MS mi informerà successivamente che ha deciso lui di pagare 229 euro per compensare questo errore di personale VERISURE).
Nel mese di Gennaio continuo a sollecitare il servizio telefonico VERISURE (nel frattempo DOMENICO è stato trasferito da VERISURE e non si occupa più della mia area e MS non sa più cosa dire), che continua a ripetermi che la fattura sta per arrivare, datata 29/12/2024.
Il 30 Gennaio la fattura arriva, datata 28/01/2025!
Scrivo a MS e rimaniamo esterrefatti dalla disonestà di VERISURE: nonostante continuassero a dirci il contrario, hanno aspettato i 30 gg di ripensamento prima di emettere la fattura!
Non si può immaginare che non conoscessero la loro procedura, ma hanno comunque continuato a mentire!
MS mi assicura che le detrazioni dovrebbero comunque essere valide perché fa fede la data del bonifico. Per cercare di imbonirmi, mi informa che la serratura finalmente è arrivata ed il tecnico (Thomas) può venire ad installarla. Sebbene riluttante, accetto di effettuare l’intervento il 31 Gennaio 2025.
Dopo due ore di intervento, THOMAS mi informa di non riuscire ad installare la nuova serratura VERISURE ed inoltre di aver danneggiato la mia serratura: sono bloccato con la porta di casa aperta (mandate fuori e quindi nemmeno si può chiudere).
In aggiunta, chiede a me di chiamare un mio tecnico per la sostituzione della stessa. Rimango stupito sia del danno ma ancora di più del fatto che sia io a dover chiamare un tecnico per riparare ad un loro errore.
THOMAS si scusa e mi assicura che la fattura di sostituzione sarà intestata e pagata direttamente da VERISURE.
Il tecnico arriva e dopo aver avuto di nuovo conferma da THOMAS che il pagamento verrà effettuato direttamente da VERISURE, inizia a lavorare.
Thomas va via quasi immediatamente; dopo 30 minuti mi chiama e telefonicamente mi dice che c’è stato un errore nella procedura e che devo pagare io l’intervento (per poi essere rimborsato da VERISURE)!
Informo immediatamente MS che a questo punto non sa più cosa dirmi e mi assicura che mi farà contattare dal responsabile commerciale di VERISURE (non può darmi il suo numero di telefono). Finalmente nel tardo pomeriggio mi chiama Andrea B. e nella lunga telefonata si scusa e mi garantisce che procederemo alla disdetta del contratto come se fosse ancora nei 30 giorni (con rimborso totale dell’intero importo pagato e nessuna penale).
Passano i giorni e non ricevo nessun aggiornamento, se non messaggi interlocutori.
Arrivano le fatture del canone da VERISURE (in aggiunta a tutto, il prezzo è anche superiore rispetto a quanto concordato) e Andrea B. mi scrive su Whatsapp di stare tranquillo che verranno rimborsate anche quelle.
A febbraio MS mi informa di aver deciso di cessare la collaborazione con VERISURE per via del loro continuo comportamento scorretto (ed in questo frangente, mi confida anche di aver pagato di tasca sua i 229 euro per le telecamere).
ANDREA B. mi fa poi contattare da un nuovo responsabile RICCARDO C. che, nell’arco di mesi di miei solleciti, il 7 Maggio dice di essersi fatto autorizzare la disdetta del contratto (come già concordato in precedenza con Andrea B., con rimborso totale dell’intero importo pagato e nessuna penale). Gli scrivo quindi riepilogando quanto concordato nella telefonata, di procedere con la disdetta del contratto tramite il numero verde ma mi risponde poco dopo su Whatsapp di aspettare che si sta interfacciando con i colleghi di Roma. Poi mi propone di rimanere in VERISURE con uno sconto importante sul canone e l’installazione gratuita della serratura.
Il 6 Giugno ricevo quindi la telefonata di Francesca, servizio commerciale, che mi propone il 20% di sconto da Gennaio 2026, per 12 mesi, che è meno (in termini di durata) di quanto mi aveva già promesso DOMENICO durante l’installazione!
Rifiuto la proposta ed informo di procedere con la disdetta del contratto, come indicatomi da Riccardo il 7 Maggio.
Poco dopo mi richiama RICCARDO rimangiandosi quanto detto il 7 Maggio (e fortunatamente riportato nei messaggi Whatsapp).
Prima di agire per le vie legali, chiedo per l’ultima volta di ottenere quanto più volte promesso:
- O effettuare la disdetta come più volte promesso (senza penali e con il rimborso totale dei 1.730 euro pagati)
- o uno sconto sul canone congruo (50%)