Spett. Consalis Srl - Marchio Poltronesofa’
In data 23.09.2024 è avvenuta la consegna del divano modello 0GH3RE00P Laghina 3 posti con 2 relax, bene oggetto del contratto/ordine in epigrafe perfezionato in data 06.07.2024 presso il negozio Bari Santa Caterina - Via Traversa Martiri delle Foibe, 70124 Bari ( BA) attraverso l’arredatrice sig.ra Ilenia D. concordando un corrispettivo pari a 826,00 euro quale acconto e 1.900,00 euro come saldo alla consegna, per un totale di 2.726,00 euro.
In data 23.09.2024 durante la consegna del divano presso la mia abitazione, chiedevate saldo anticipato prima di trasportare la merce al 9’ piano attraverso piano scala condominiale e sballare il bene presso l’appartamento ; a seguire ancor prima che gli operai addetti alla consegna andassero via, come riportato nel documento di trasporto, si evidenziava “ boccole poggiatesta frontale sx rotte” . A seguire dal pomeriggio della giornata di consegna con la 1’ mail, divenute 5 nei giorni successivi, venivano segnalati ulteriori gravi difetti/guasti/ecc. con allegate fotografie; tutti rimasti privi di riscontro/ risoluzione del problema.
Per essere precisi, gli unici riscontri sono stati:
- Tre telefonate dal numero 080 6180107 e numero 5 whatsapp dal numero 344 1863991 signora che si presentava in rappresentanza di un azienda di Altamura che aveva prodotto il divano oggetto della presente per poltronesofà e che aveva bisogno di recarsi presso casa per verificare e procedere al ripristino del bene.
Nello specifico ho chiesto di ricevere d comunicazione del venditore oggetto del mio contratto, * MAI RICEVUTA* - conservo e mi riservo di utilizzare contenuti delle conversazioni avvenute.
- Raccomandata AR su carta bianca sottoscritta da consalis nella quale veniva rifiutata la sostituzione del divano, il rimborso e i danni di occupazione degli spazi personali richiesti, inoltre non motivate le gravi inadempienze dell’utilizzo improprio dei dati personali senza peraltro fornire quanto previsto dal GDPR ( Scheda dati Raccolti ) .
A tale inadempienze si aggiungeva l’invito perentorio ad accogliere un tecnico fiduciario non identificato per sopralluogo non motivato. ( visto che i primi guasti sono stati visionati da operai poltronesofà e gli altri dimostrati attraverso le foto allegate alle comunicazioni mezzo mail)
Peraltro avrei dovuto accogliere presso la mia abitazione persone non identificate per attività non identificate in giorni non identificati.
A questa Raccomandata AR ho risposto chiedendo di specificare Aziende, Persone, Attività e Giorno …. ma da quest’ultima mia e mail * Nessuno più si è fatto sentire, tantomeno ha scritto *
Non voglio esprimere giudizi ….
Come ultima possibilità di giungere alla soluzione definitiva il presente reclamo,
in mancanza di un riscontro risolutivo entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti in termini di risarcimento dei danni economici nonché quelli che saranno determinati dalla violazione degli spazi privati e della privacy per divulgazione non autorizzata dei dati personali.
Con i migliori saluti.
Pasquale Campanelli e Cascione Caterina