Nel 2023 ho sottoscritto con Enel X un contratto per acquisto e impianto di tre condizionatori presso il mio immobile che Enel X ha affidato alla ditta Globalgest di Roma. Ad agosto ho avuto una perdita in corrispondenza di uno split, è stato mandato un tecnico a fare un sopralluogo che ha dichiarato che la perdita non dipendeva dal condizionatore. A novembre 2023, con l'accensione dei riscaldamenti, la perdita è diventata ancora più abbondante, per cui ho contattato la Globalgest che, dopo pagamento di 250 euro, ha inviato un tecnico a smontare lo split perché potesse intervenire un idraulico che rompesse il muro. È stata trovata la perdita in un tubo dell'acqua calda dell'impianto di riscaldamento e il danno è stato causato dalla foratura di una vite di sostegno dello split. In sostanza, il danno è stato causato dall'imperizia del tecnico del condizionatore che ha montato lo split. La perdita è avvenuta dopo alcuni mesi perché l'appartamento era disabitato fino a giugno, per cui l'impianto di riscaldamento non è mai stato acceso nel scorso inverno. Allego le foto che dimostrano il danno. Oltre la parete inumidita, la sostituzione del tubo forato, la perdita d'acqua ha causato un rigonfiamento del parquet del pavimento.
Chiedo il rimborso delle spese sostenute (spesa idraulico + imbianchino 500 euro; rimborso smontaggio e rimontaggio split condizionatore: 250 euro; spesa ripristino listelli parquet ancora da quantificare) per un danno di cui la responsabilità è di Enel X e della ditta di impianto condizionatori.