In data 27/02/2023, a seguito reclami presentati direttamente all'az. Tiscali s.p.a. per l'emissione di fatture oltre la data di cessazione contratto, ricevo tramite mail dalla stessa la conferma dell'avvenuta cessazione in data 27/06/2022 e vengo invitata ad attendere la fatturazione di fine rapporto.
In data 26/03/2024 vengo per la prima volta contattata da Callmia in quanto mandataria per il recupero del credito, che mi sollecita il pagamento di € 367,40 per le varie fatture già oggetto di reclamo, tutte successive alla data di cessazione.
In data 9/04 mi si notifica che sono state emesse note di credito per parte delle fatture, e mi si sollecita nuovamente al pagamento per un totale di 106,80€, in riferimento a due fatture, la prima n. 230120420 emessa in data 02/01/2023 riportante come causale "Servizio Fibra-Canone" in riferim. a bimestre febbraio.marzo 2023, e la seconda n. 230428842 emessa in data 02/03/2023 riportante come causale "Servizio Fibra-Canone" in riferim. a bimestre aprile-maggio 2023.
Chiedo pertanto l'annullamento di queste due fatture per il pagamento di un servizio già cessato da 6 mesi alla data di emissione, e l'emissione, come anticipato e dovuto, della fattura di fine rapporto, con corretta causale e dettagli a giustificazione degli importi richiesti.