Spett. WIND TRE S.p.a., Ero titolare del contratto per la linea telefonica/internet n° 1521348233495, del quale peraltro non ne ho mai riconosciuto la correttezza delle condizioni e dei dati inseriti, fra l'altro alcuni inventati, come il codice IBAN del mio conto postale e l'indirizzo e-mail. In marzo 2023 sono passato ad altro operatore telefonico che ha provveduto ad effettuare le operazioni di passaggio. La fornitura del servizio da parte Vostra è stata pertanto interrotta il 21/03/2023. Ho ricevuto la vs. fattura n. F2310210622 del 12/04/2023 di € 190,79 in cui sono addebitati, oltre i servizi telefonici, le rate residue del modem, che vi avevo restituito il 03/04/2023, annunciandovi la restituzione con mail PEC.Il 12/05/2023, in riferimento alla suddetta fattura pagavo i servizi telefonici per € 47,03, ma non le rate del modem. Il 04/04/2023 WIND TRE mi scriveva PEC dicendo che la mia richiesta non era accolta e alla quale replicavo, tramite PEC, che la loro risposta non era per me accettabile, anche in riferimento alle disposizioni dell'AGCOM riguardo ai modem.Nonostante ciò, ho ricevuto il sollecito di pagamento, tramite in servizio di posta certificata della WIND, datato 13/06/2023.Richiedo pertanto l'annullamento di detto addebito di € 143,76.In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto dell’all. A alla delibera n. 203/18/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. In fede, Lorenzo Fabbrini Allegati: Copia comunicazione di disdetta + ricevuta Copia bolletta contestata Prova del pagamento di importi non dovuti Copia documento d’identità