Buonasera,
Nella giornata del 25/08/2025 mi sono recato presso una stazione Q8 in Torino, Via Pianezza, per fare rifornimento prima di GPL e poi di benzina utilizzando un buono carburante da 30 euro di Edenred.
Al momento del pagamento l'operatore, dopo aver scansionato il barcode del buono, ha imprecato dicendo di aver sbagliato (non si capiva cosa, pensavo si riferisse al fatto che non avesse passato la mia tessera ClubQ8) e ha fatto chiamare un collega.
Questo collega mi ha detto che normalmente vengono utilizzati due POS, di cui uno specifico per buoni carburante, e che, avendo battuto il mio credito di 30 euro con il POS sbagliato per una transazione da poco meno di 23 euro, la parte rimanente di circa 7 euro non si poteva più utilizzare. Mi è stato detto di rivolgermi PERSONALMENTE a Edenred per richiedere il rimborso e a ciò la mia risposta è quella che io pongo a voi sotto forma di domanda: è mai possibile che il denaro perso fosse mio, l'errore fosse dell'operatore, ma debba essere io a trovare un modo per farmeli ridare da qualcuno che pretenderà motivazioni che io non sarò in grado di fornire in maniera esaustiva come invece poteva fare Q8? È normale che per un errore che io non ho commesso, il denaro potenzialmente bruciato sia il mio e non ci sia la minima capacità di prenderci tutti le responsabilità che ci spettano?
Q8 sostiene che da parte loro non ci sia stato nulla di irregolare e Edenred non riconosce anomalie. Io intanto mi trovo derubato di 7 euro che si sono volatilizzati.
Io ho perso 7 euro perché il mio buono era da 30, ma se per un loro errore ne avessi persi 400? O di più?
In allegato lascio gli scontrini che mi sono stati dati con tutti i riferimenti che immagino possano essere utili e il buono che ho utilizzato.
Purtroppo non riesco ad allegare tutta la conversazione con Q8 e poi con Edenred, ma se mi deste modo di mandarvela lo farei molto volentieri.
Grazie
Saluti