Salve! In qualità di beneficiario di bonus sociale gas, desidero evidenziare un comportamento alquanto 'anomalo' riguardo la gestione amministrativa del bonus energia da parte della società Engie Italia. Mi riferisco, fatture alla mano, all'assegnazione del bonus spettante, praticata, da parte di Engie, come mera erogazione di denaro e non, invece, come contributo governativo volto a dedurre i costi delle tariffe energetiche. Mi preme rimarcare che, suffragato dalle esperienze avute con altre società fornitrici, sia l’Arera che l’Agenzia delle Entrate, in diverse occasioni, hanno chiarito che “i contributi denominati ‘bonus’ e deliberati ciclicamente dalla stessa Autorità di Regolazione sono importi che vanno detratti dai costi dei consumi energetici con conseguente riduzione della base imponibile ai fini Iva".
Augurandomi che questa gestione 'travisata' sia frutto di un disguido avvenuto solo nei miei riguardi, altrimenti, qualora si ravvisasse un comportamento generico verso tutte le utenze beneficiarie, sarebbe alquanto grave, sottolineo, in aggiunta, che queste lagnanze sono state anche oggetto di un reclamo inviato alla società in data 22 Aprile c.a. ( rif. P240422-046461186 ) a cui, ancora oggi e nonostante diversi solleciti fatti tramite call center, non è pervenuta alcuna risposta.
Pertanto, alla luce di quanto messo palesemente in rilievo, vogliate fornirmi chiarimenti in merito. Grazie