Buongiorno, sono stata contatta telefonicamente sabato 25/05/24 da una consulente per richiedere l'adesione ad un bonus bollette del mio comune di residenza in cui proponeva un agevolazione dei prezzi fino a dicembre 2024 senza cambiare il mio attuale fornitore Luce&Gas ENI Plenitude. Richiedo un’informatica via e-mail rispetto al bonus bolletta comunale presentata, in cui viene specificato per iscritto che per l'adesione avrei ricevuto una chiamata dal mio gestore di appartenenza.
La chiamata arriva dopo qualche minuto e senza molti altri dettagli mi mi viene semplicemente chiesto di confermare i miei dati anagrafici in modo tale da applicare il bonus al mio piano tariffario. Dopo una sottoscrizione telefonica velocissima scopro l’attivazione di un contratto non concordato di luce e gas con il fornitore Facile Energy.
Contatto ENI Plenitude che mi conferma che sono stato truffata, non esiste alcuna agevolazione Bonus statale del mio comune e che i mie dati erano stati rubati dall'azienda in questione.
Ho inviato immediatamente il modulo di ripensamento a Facile Energy tramite Pec, privo del codice cliente, che non mi è stato fornito ovviamente, come pure alcuna documentazione pre-contrattuale.
Chiedo il recesso di tale contratto sull'utenza in questione, esercitando il mio legittimo diritto al ripensamento e che il mio piano con Eni Plenitude non venga modificato.