Salve, ho sottoscritto un contratto con Fastweb per una eSIM. Il contratto è stato crearo da un operatore del servizio clienti tramite telefono, al quale avevo espressamente richiesto l’attivazione di una eSIM, cosa specificata anche nel contratto originale e poi scomparsa nel contratto una volta firmato, così come il nome del gestore precedente che è stato cambiato in altro. L’operatore mi comunica di dover attendere la consegna della SIM via posta per poter poi effettuare l’attivazione. Alla mia dimostrazione di confusione circa la necessità di ricevere una SIM nonostante io abbia bisogno della eSIM l’operatore mi dice che lì troverò il codice QR che mi servirà per ottenere l’eSIM. All’arrivo della SIM riesco ad attivarla dopo varie peripezie (ci sono dovute 48 ore per lo sblocco della SIM da parte di Fastweb ma nessuno me lo aveva spiegato così ho contattato il servizio clienti, dove mi sento dire che avevo inserito il codice fiscale troppe volte e quindi la SIM era bloccata e l’unico modo di sbloccarla era di intestarla a qualcun altro - no comment) e contatto il servizio clienti per l’ennesima volta poiché non trovo il codice QR che mi serviva. L’operatore questa volta mi dice che Fastweb non offre il servizio eSIM. Stupita da questa nuova dichiarazione cerco di spiegare l’accaduto e l’operatore imperterrito continua a dire che lui non ne sa niente e così stanno le cose.In breve, ho firmato un contratto nel quale richiedo un servizio specifico che non mi viene erogato e in più mi sono dovuta sentire le più disparate giustificazioni da un servizio clienti che non si assume nessuna responsabilità. Mi sono sentita completamente abbandonata a me stessa. Ora non solo ho aspettato una settimana per riuscire ad attivare una SIM, ma non posso nemmeno utilizzarla come mi serve. Richiedo un risarcimento per la serie di inconvenienti e una risoluzione, perché così com’è la SIM non posso utilizzarla.