Buongiorno, mi è stata contestata con lettera semplice la somma di €40,00 a titolo di "penale contrattuale" a fronte della supposta violazione delle condizioni di parcheggio per il giorno 16/7/25 presso V.le dei Colli Portuensi 40-44 (Roma) - parcheggio Supermercato Conad. L'infrazione consisterebbe nella permanenza in sosta per 1h32' a fronte di un limite massimo di 1h. Preciso che queste condizioni contrattuali non sono indicate in modo chiaro e visibile presso il parcheggio, in cui non è presente nessuna sbarra o sistema di avviso / conteggio orario. Tale "penale contrattuale" sarebbe dovuta entro il 26/8/25. Ritengo si tratti di una pratica commerciale assolutamente illegittima: un contratto con una clausola altamente vessatoria (quale quella che prevede un costo orario del parcheggio pari al quintuplo di quello di mercato) non può essere concluso per fatto concludente. Pertanto non intendo pagare tale somma.
Grazie, saluti