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mancata responsabilità dell'agenzia immobilare

Chiuso Pubblico

gabetti s.p.a.

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Tipologia di problema:

Altro

Reclamo

A. S.

A: gabetti s.p.a.

07/11/2019

Salve , Le scrivo per segnalare un reclamo in merito ad compravendita immobiliare , mai avvenuta, per il tramite di agenti immobiliari dell’agenzia Gabetti.Nel marzo 2019 ho firmato una proposta per l'acquisto di un immobile tramite un agente immobiliare dell agenzia Gabetti versando un acconto di euro 5000 quale caparra confirmatoria con l'impegno che a fine marzo 2019 mi impegnavo a versare altri 20.000 euro. Da accertamenti eseguiti dalla sottoscritta personalmente presso gli uffici tecnici del comune, contrariamente a quanto dichiarato dalla proprietaria nella proposta di acquisto, è risultato che l 'immobile presentava delle difformità edilizie rispetto ai grafici della licenza edilizia, pertanto,informata la proprietaria, tramite l'agente immobiliare ,la stessa si è impegnata a sanare tali difformità, tramite scia edilizia, così come indicato nel compromesso, avvenuto tra le parti nello scorso aprile, in presenza di un legale al quale la sottoscritta ha versato la somma di euro 1500 . Nel mentre, mi sono impegnata a versare alla proprietaria la somma di 5000 euro anzichè 20.000 euro, come dichiarato nella proposta di acquisto.Nel momento del rogito, fissato nel mese di settembre scorso, il notaio da me incaricato, mi ha comunicato che non era possibile fare la relazione preliminare ai fini dell’ottenimento del mutuo bancario, per una clausola presente nel testamento olografo sottoscritto dal de cuis, e cioè, la proprietaria in qualità di erede testamentaria, non poteva vendere l ì’immobile e, laddove non avesse figli , alla sua morte, lo stesso immobile, doveva ritornare al nipote del de cuis.Successivamente ho incaricato un altro notaio, peraltro indicatomi in precedente dall’agente immobiliare,e anche quest’ultimo è giunto alla stessa conclusione e cioè che non era possibile stipulare l’atto a meno che il nipote del de cuis, si costituisse nell’atto di vendita.A seguito di comunicazione alla proprietaria da parte dell’avvocato da me incaricato, in merito alla impossibilità di stipulare il rogito, per le ragioni suesposte, la proprietaria , nonché l agente immobiliare , ribadivano che il rogito poteva essere stipulato regolarmente.A questo punto, per ovvi motivi, la sottoscritta non era piu d’accordo all’acquisto dell’immobile e ha richiesto alla proprietaria la restituzione della somma pari a 10.000 euro, quale acconto di caparra confirmatoria, e dopo diverse mediazioni del legale , la stessa, sembra disponibile allo scioglimento del compromesso sottoscritto nel mese di aprile e alla restituzione della somma, in 5 comode rate mensili da 2000 euro.La sottoscritta, nel contempo, ha richiesto verbalmente all’agenzia Gabetti la restituzione della somma relativa alla provvigione versata all’agente immobiliare, ma lo stesso ritiene che l’affare è concluso e non è tenuto a restituire nulla.Alla luce di quanto sopradescritto, ritengo che l’agenzia avrebbe dovuto tutelare il venditore nell’acquisto, soprattutto trattandosi di un agenzia seria e accreditata su tutto il territorio nazionale e poichè l’affare non é stato concluso, non capisco perche non vuole restituirmi la somma versata pari a 2.400 euro. Per tale motivo, mi rivolgo a Voi con la speranza di poter risolvere il mio problema.Nel ringraziare anticipatamente, attendo una risposta.


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