Ho avuto un guasto alla mia macchina Opel Grandland con rottura dell’albero a camme, per cui, dopo aver richiesto, inutilmente, alla officina autorizzata Opel/Stellantis l’assistenza diretta, il 16 settembre 2024 ho dovuto richiedere l’intervento del carro attrezzi per il trasporto dell’auto presso l’officina di fiducia (in passato autorizzata Opel), per la relativa riparazione con sostituzione dell’albero a camme, regolarmente fatturata.
A luglio 2025 ricevo una raccomandata da Opel/Stellantis per una campagna di richiamo che interessa la mia auto per l’immediata sostituzione proprio della catena dell’albero a camme che [ [potrebbe registrare un’usura prematura, con conseguente rottura]] (allego lettera).
A seguito di ciò richiedo tramite PEC il rimborso di quanto speso proprio per la sostituzione della catena dell’albero a camme, effettuato prima della ricezione di questa loro lettera di richiamo (rimborso che mi è stato negato - allego lettera).
Allego alla presente 1) Intervento carro attrezzi - 2) Fattura riparazione – 3) Lettera campagna di richiamo – 4) Richiesta di rimborso riparazione a Opel/Stellantis - 5) Risposta Stellantis/Opel
Sono interessato ad approfondire se altri consumatori hanno avuto lo stesso mio problema, e verificare se il comportamento di Opel/Stellantis nel negare il rimborso al proprio Cliente/Consumatore è corretto o meno.
Grazie