Ho ricevuto una lettera dall'azienda Parkdepot Srl che mi contesta una violazione delle condizioni di parcheggio. La lettera afferma che entrando nel parcheggio di un supermercato ho sottoscritto implicitamente un contratto, e che tale contratto prevede una penale di 25 euro nel caso in cui la sosta sia più lunga di 60 minuti più 12 euro di gestione identificazione proprietario auto. Avendo io sostato per 81 minuti, mi chiedono di pagare la penale. Il parcheggio in questione è situato a Torino in corso Casale 115, 10132 TO ed è il parcheggio della Careffour. Io ho già inviato una prima comunicazione al supermercato Careffour reclamando il becero trattamento che io, cliente del supermercato, ho ricevuto. Testualmente ho riportato: “Io sono cliente fisso del supermercato e sono stato 81 minuti dentro a fare la spesa e per questo mi viene recapitata una sorta di multa fatta da una società privata che si erige a polizia municipale guardiano del parcheggio, secondo condizioni contrattuali che IO CLIENTE DEL VOSTRO SUPERMERCATO accetto semplicemente entrando nel cancello del vostro parcheggio. Io non ho notato alcun cartello, non ho accettato nessuna condizione e non ho violato alcuna condizione di utilizzo, proprio perché non ho accettato un bel niente. La lettera ulteriormente minaccia di intraprendere un’azione legale nei miei confronti qualora non pagassi 40 euro di VIOLAZIONE. “Ritengo che la richiesta economica nei miei confronti non sia legittima, in quanto non ho violato alcuna norma e non ho sottoscritto alcun contratto, ne in maniera esplicita ne in maniera implicita.
In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
pratica n° 002-190-003-618 EN979YY