Buonasera, in data 26/07/2023 ho ricevuto a casa la visita di un agente di Bagni Italiani per il rifacimento del bagno, con cui in tarda serata stanco di decidere e in tutta fretta verso le 22.00 ho firmato il contratto 01486 senza nemmeno esser informato del contenuto. Chiedendo cosa stessi firmando, mi è stato risposto: poi ti mando tutte le copie. (Premetto che non ho versato la caparra confirmatoria obbligatoria per l'accettazione del contratto.)Dopo due giorni,fortunatamente o sfortunatamente, ho avuto un problema alle tubature e ho dovuto contattare un idraulico che, supportato anche da un ingegnere, mi hanno comunicato che necessitavo di un intervento tempestivo per riparare la perdita. Al mio accenno di bonus barriere architettoniche mi hanno invitato a leggere la normativa vigente, avvisandomi che il mio bagno non ha i requisitirnecessaro per poter accedere al bonus. Non volendo rischiare di non essere in regola in caso di controlli dell'agenzia delle entrate e non voler spendere 20000 euro per un bagno di meno di 5mq, ho contattato telefonicamente la G.D.L. S.p.A il 01-08-2023 per chiedere la recessione dal contratto ma mi hanno risposto che sarei stata ricontattata dall’ufficio che si occupa di ciò (tutto ciò senza neanche chiedermi nome, numero contratto o di telefono), li ho ricontattati tramite chat e successivamente li ho richiamati al telefono, e nuovamente il giorno dopo ricevendo ricevendo sempre la stessa risposta. Ad oggi non sono ancora stato ricontattato e temo che più passi il tempo più sia difficile poter recedere dal contratto. In quale altro modo posso tutelarmi? Per favore chiedo il recesso dal contratto.