Il 15 marzo 2025 ho effettuato un ordine sul sito di AmicaFarmacia scegliendo prodotti indicati con “disponibilità immediata”. Dopo giorni di attesa senza alcuna spedizione, il 24 marzo mi è stato comunicato che, a causa di un errore di giacenza, alcuni articoli non sarebbero stati inviati e che avrebbero provveduto al rimborso di €99,57 entro 14 giorni lavorativi. Tuttavia, ad oggi, 9 luglio, il rimborso non è stato effettuato e i vari solleciti sono rimasti senza risposta, nonostante sul sito venga vantato un servizio clienti efficiente con risposte nel più breve tempo possibile.
Il 4 giugno 2025 ho ricevuto una loro email di avvenuto rimborso con richiesta di conferma, alla quale ho risposto di non aver ricevuto alcuna somma. Ovviamente non si sono fatti più sentire.
Questa condotta, oltre a essere scorretta, appare dunque sistematica e configura una pratica commerciale ingannevole, causando un danno economico al consumatore e un
disservizio inaccettabile.