A giugno 2021, a seguito di effrazione e atti vandalici, il Commerciale di Sicuritalia mi consigliò vivamente di sostituire in toto l’impianto esistente, acquistato da Sicuritalia nel 2016, con altro di nuova generazione assolutamente più affidabile (e assolutamente più oneroso) e rispondente a tutte le mie esigenze (anche se così non è assolutamente stato).Il nuovo impianto doveva essere realizzato nei primi giorni di agosto 2021 ma solo a fine settembre sono state installate solamente parte delle telecamere previste, senza mai completare tutti i lavori concordati. Ciò nonostante mi è pervenuta fattura per l’intero lavoro come se ultimato, seguito da un primo sollecito di pagamento. Dopo le mie rimostranze mi era stato assicurato che fattura e sollecito sarebbero stati bloccati fino a conclusione dei lavori ma i lavori NON sono mai stati ultimati nonostante ciò mi è pervenuto da Sicuritalia un secondo sollecito di pagamento e, lo scorso mese di settembre 2022, una diffida di pagamento da parte dello Studio Legale Tributario Societario DSPRTIo non è che mi sia rifiutato di pagare in assoluto ma, poichè la fattura pervenuta si riferisce al costo totale per l’installazione di un impianto di allarme realizzato solo parzialmente e mai completato, ho più volte chiesto che mi venisse quantomeno fatturato il solo lavoro effettivamente eseguito Finalmente lo scorso mese di novembre 2022 lo Studio Legale Tributario Societario DSPRT mi comunicava che, in un ottica conciliativa, si conveniva nel saldare la sola parte effettivamente installata e Sicuritalia si impegnava, una volta ricevuto il pagamento, ad emettere la nota di credito sulla differenza rispetto alla fattura originaria. Nel mese di dicembre ho effettuato il bonifico per la somma convenuta ma ad oggi, maggio 2023, nonostante le ripetute mail di richiesta di intervento inviate allo Studio Legale Tributario Societario DSPRT che fa da tramite in questa vicenda, Sicuritalia con motivazioni non ben precisate non ha ancora emesso la nota di credito a saldo della fattura come convenuto. Visti gli accordi intercorsi ed il pagamento che prontamente ho effettuato, mi sembra quantomeno singolare questa reticenza da parte di Sicuritalia nel non provvedere con l'emissione della nota di credito per la quota a saldo della fattura così da mettere fine una volta per tutte a tale annosa problematica e far si che la pratica venga definitivamente chiusa. In attesa di riscontro, porgo cordiali saluti