Bacheca dei reclami

Salve ho usato il vostro servizio per una firma digitale pagando il costo di 0.50 cent dopo 24 ore mi sono stati addebitati 39.90 euro per un abbonamento ma non c'era scritto da nessuna parte che avrei accettato un abbonamento e che ci sarebbe stato un addebito diretto.chiedo restituzione soldi aspetto vostra risposta grazie saluti

Avevo una polizza sospesa, quella di cui sopra, relativa a un'auto Volvo V50 con la quale lo scorso anno ho avuto un incidente. Dopo varie valutazioni ho deciso che non era il caso di ripararla e ho acquistato una Mercedes classe B usata, sulla quale ho chiesto di trasferire la polizza, riattivandola. Si precisa che le due auto sono del tutto assimilabili: entrambe 80 kw di potenza, entrambe diesel e con immatricolazione quasi coincidente (qualche mese di differenza). Pensavo che la riattivazione su quest'altro veicolo sarebbe stata gratuita o quasi, invece procedendo con il sistema automatico di riattivazione polizza mi è venuto fuori un preventivo di 170 euro di integrazione: uno sproposito! Avendo necessità di procedere ero comunque pronto a sottoscrivere, ma il sistema non me l'ha permesso. Ho chiamato il servizio clienti e, sopresa delle sorprese, l'integrazione richiesta è diventata di 270 euro (+ 10 circa di una garanzia aggiuntiva da me inserita). Ho fatto presente l'assuridità della richiesta e l'operatore del call center mi ha detto che avrebbe segnalato la cosa e l'indomani mi avrebbero richiamato. Cosa che non è successa. Ho richiamato io sollecitando, mi hanno assicurato che mi avrebbero fatto richiamare dall'ufficio preposto, ma ancora nulla. E il giorno dopo dovevo assolutamente ritirare la nuova auto... Quindi sono stato costretti a versare la bellezza di 280 euro per riattivare una polizza che AVEVO GIA' PAGATO su un'auto del tutto simile. Non vi era nessuna ragione logica, tecnica o razionale per pretendere una cifra aggiuntiva del genere. E ancora sono in attesa che qualcuno della Linear mi chiami per darmi uno straccio di spiegazione. Queste prepotenze e vessazioni delle compagnie nei confronti dei cittadini devono finire!

Buongiorno l azienda Altitech Limited mi ha prelevato dei soldi a mia insaputa da conto PayPal. un mese fa ho scaricato applicazione

Buongiorno, ho sottoscritto un abbonamento CAR BOX (429 euro/mese) con la SUPER COVER + SECONDA GUIDA SUBSCRIPTION (69 euro/mese), la quale include la seconda guida, ovvero nessun costo accessorio. Nonostante questo, al termine del primo noleggio ho ricevuto la fattura allegata con un addebito di 87 euro (3 euro x 29gg). Ho fatto presente il problema al customer service al telefono (pratica n. 00175652) dicendomi che mi avrebbero ricontattata. Non avendo ricevuto nè il dovuto rimborso, tantomeno un messaggio, ho compilato il form di reclamo sul sito web (pratica n. 00183644). A oggi non ho ricevuto nessun riscontro in merito e nessun rimborso Allego screenshot dei servizi acquistati e fattura

Buongiorno . In data 24/05/24 ho ricevuto una raccomandata del verbale di violazione C.d.s V/981V/2024 Pr. 63407/24 targa FM094WC. Sono andato all'ufficio postale per effettuare il pagamento ridotto (entro i 5 giorni dalla notificazione) di : minimo edittale 29,40 per sanzione pecuniaria + 12,20 euro per spese per un totale di 41,60 euro, come indicato sulla 1' pagina del Verbale. Dalla lettura fatta dall'ufficio postale del QR code allegato al Verbale risulta un importo di 53,65 euro, quindi un Maggiorazione di 12,05 euro rispetto a quanto indicato sullo stesso. La giustificazione da parte dell'ufficio verbali del settore Polizia municipale del comune Rivalta di Torino e' stata: "Non dipende da Noi". Sono basito da una tale risposta!!. Non e' corretto che su un Verbale di avviso di pagamento venga citato un importo e che poi ne venga richiesto uno diverso. Allego la documentazione del Verbale. Grazie

Buongiorno, non ho mai richiesto alcun servizio alla Vs Società ma risulta mi siano stati addebitati dalla carta di credito INTESA SAN PAOLO un totale di 253,93 Euro (nei mesi di Marzo - Aprile - Maggio). Vi ho già inviato una email a support@mail-streamyas.com il 22.05.2024 Vogliate provvedere immediatamente ad accreditarmi quanto indebitamente riscosso

Buongiorno, in merito ai due reclami allegati alla presente per violazione delle condizioni di utilizzo del parcheggio di via Degola 54r a Genova chiedo cortesemente di esentarmi dal pagamento dei costi di gestione di entrambi in quanto da Regolamento non è previsto che mi venga addebitato alcun costo relativo alle spese di identificazione del contravventore ed altre spese che non siano per targhe di paesi stranieri. Altrimenti chiedo di inviarmi le fatture delle spese amministrative da voi sostenute

In data 20/5/24 ho richiesto una visura camerale pagando l’ordine WC ORDER 46063, non ho autorizzato alcun abbonamento, non ho letto alcuna clausola di abbonamento probabilmente e volutamente ben nascosta sulla pagina della richiesta. Oggi mi sono trovata l’addebito di € 84 in banca, beneficiario ELENCO SOFIA, non ELENCOIMPRESE-ITALIA, azienda alla quale ho inviato tramite carta di credito il pagamento di € 2,50 e non ho trovato nessuna fattura inviata allo SDI della visura e di quanto vi siete indebitamente presi. Chiedo la disdetta immediata del servizio e il rimborso di quanto vi siete accreditati. Giovanna Pennachio Milano Short Term Rent S.a.s. Via dei Piatti 8– 20123 Milano P.IVA: 06934640969 – www-milanoshorttermrent.com Ufficio Amministrazione Amministrazione ✆ +39 94555955 +39 3483178207 ✉ amministrazione@milanostr.com

A: Parkdepot 26/05/2024 Spett.le Azienda Parkdepot, In data 15/05/2024 ho ricevuto una vostra multa (pratica 003-158-000-807) per aver sostato 19 minuti in più oltre l'orario, da voi dichiarato, consentito di 2 ore nel parcheggio di Via Italia 47, 65010 Villa Raspa. Mi trovo a contestare questa multa per le seguenti ragioni: - non vi è nessun tipo di cartellonistica che indichi l'accesso al parcheggio né tanto meno l'orario di sosta gratuito, soprattutto dall'ingresso fronte strada, quello che io uso abitualmente da anni per accedere al parcheggio. - non vi è nessuna sbarra in prossimità del parcheggio e dunque la possibilità di prendere un ticket che riporti l'orario di entrata - leggendo altre contestazioni, la vostra risposta cita la sottoscrizione di un contratto tra le parti. Io non ho sottoscritto nessun contratto né in maniera esplicita, né tanto meno in maniera implicita. - non vi è possibilità, qualora fosse conosciuto il sistema di controllo del parcheggio e quindi della normativa aziendale, di prestare attenzione al superamento dell'orario consentito perché appunto non c'è possibilità di quantificare l'orario di sosta da parte del "cliente". Il ticket è uno strumento creato ad hoc per la rilevazione del tempo e nel caso di superamento, dovrebbe esserci una colonnina per il pagamento del tempo in eccedenza. Ricevere a casa una multa di 40 euro è del tutto inammissibile e privo di fondamento. Si richiede dunque l'annullamento della penale per la Pratica 003-158-000- 807, pena il ricorso presso studi legali. Cordialmente MARCO MELATTI