E1442 - Fosfato di diamido idrossipropilato
- Funzione principale:
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Agente di struttura
info
Funzione principale
AGENTE DI STRUTTURA
Agisce sulla consistenza degli alimenti modificandola o rendendola più stabile.ADDENSANTE
E' una sostanza idrosolubile, che aumenta di volume a contatto con l'acqua, determinando un aumento della viscosità del prodotto alimentare. Può però anche ingannare il consumatore circa la vera natura degli ingredienti.
AGENTE ANTISCHIUMOGENO
E' una sostanza che impedisce o riduce la formazione di schiuma.
AGENTE DI CARICA
Contribuisce ad aumentare il volume di un prodotto alimentare senza aumentare in modo significativo il suo valore energetico.
AGENTE GELIFICANTE
Fissa l'acqua in un reticolo formando un gel. Può però anche ingannare il consumatore circa la vera natura degli ingredienti.
AGENTE SCHIUMOGENO
E' una sostanza che rende possibile l'ottenimento di una schiuma.
EMULSIONANTE
Può legarsi sia con l'acqua che con i grassi, formando una miscela omogenea.
STABILIZZANTE
E' una sostanza che stabilizza, conserva o accentua il colore dei prodotti alimentari e aumenta la capacità di agglomerazione degli alimenti. - Altre funzioni:
- Emulsionante, Addensante, Stabilizzante
- Famiglia:
- Amidi modificati
- Può causare allergia:
- no
- Autorizzato nel bio:
- no
- DGA (dose giornaliera accettabile) mg/Kg pc/die:
- non specificata
Commento
Il termine amido modificato include in realtà 12 additivi. In forma naturale, gli amidi hanno scarso interesse per i produttori. Al contrario, gli amidi modificati trattengono l'acqua in modo più efficiente, resistono meglio al calore e sono generalmente più adatti alla produzione di alimenti trasformati. Il fosfato di diamido idrossipropilato non è autorizzato nei prodotti per l'infanzia a causa della possibile presenza di impurità di PCH nell'additivo. La PCH (propilene cloroidrina) è un residuo sospettato di essere mutageno. D'altro canto, studi recenti hanno dimostrato l'esistenza, in alcune fasce della popolazione, di un aumento del livello di fosfato nella parete dei vasi sanguigni. Ciò sarebbe potenzialmente dannoso poiché aumenterebbe il rischio di malattie cardiovascolari, specialmente in caso di malattie renali. Il fosforo può anche portare a un peggioramento dell'insufficienza renale cronica. In caso di insufficienza renale, il malassorbimento di calcio e fosforo è comune. Le conseguenze di queste anomalie possono essere ossee con, nei bambini, la comparsa di rachitismo e ritardo della crescita e, negli adulti, fragilità ossea (osteoporosi). Estremamente dibattuta è la questione degli additivi alimentari a base di fosfato. Questi sono stati rivalutati dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) nel 2019, ma la dose giornaliera accettabile (DGA) stabilita non tiene conto dell'esposizione al fosfato contenuto nell'additivo E1442.
Prodotti in cui può essere contenuto
In quasi tutte le categorie di alimenti, senza limiti. In particolare in prodotti a base di panna o crema di latte non aromatizzati e kebab.