A dicembre 2022 consegno la mia auto (Renault Clio Sporter) all'officina dell'AMT di Limena in cui l'avevo acquistata nuova 5 anni prima, officina che mi ha sempre seguito per i diversi controlli annuali, tagliandi Renault ecc. L'auto necessitava della sostituzione del cambio perchè ritenuto a rischio di rottura. Consegno l'auto il 12.12.22. In tale occasione, chiedo di verificare lo Start&Stop che da sempre in inverno dava problemi. Chiedo di farmi anche il preventivo per cambio olio e filtri e di quanto è necessario per una buona manutenzione dell'auto, come è mia abitudine fare. Mentre l'auto è presso l'officina AMT, il responsabile mi telefona spiegandomi che anche la batteria è da cambiare perchè, pur provando a ricaricarla, la sua sostituzione è necessaria.Ritiro l'auto il 23.12 e mi accorgo immediatamente che il regolatore di velocità non va, funzione che uso moltissimo perchè viaggio in autostrada e uso frequentemente le tangenziali ed era perfettamente funzionante alla consegna. Mi viene detto di richiamare con l'anno nuovo, dopo le vacanze natalizie, perchè l'officina stava inventariando. Chiamo il 13 e il 23 gennaio e mi accordo per lasciare l'auto per una verifica: l'ipotesi fatta dall'officina è che, data la portata dell'intervento fatto (cambio+batteria), qualcosa fosse saltato come software o hardware. Vengo rassicurata che non avrei pagato nulla, in nessuno dei due casi. ATM effettua una prima diagnosi che non porta a nulla in quanto, mi spiegano: non hanno gli strumenti adatti per andare in profondità. Mi indirizzano verso un’altra officina Renault, tranquillizzandomi nuovamente che nulla avrei pagato in nessun caso. Mi accordo quindi con l'officina Renault indicatami, estremamente professionale. Tengono la mia auto una settimana (dal 14 al 21 marzo) spiegandomi al ritiro, di aver fatto un controllo molto molto approfondito senza riuscire a risolvere il problema. L'ipotesi di questa seconda officina Renault è che qualche modulo della centralina possa essersi danneggiato essendo ilresto dell’elettronica perfettamente funzionante. Mi reinvia ad ATM Renault di Limena. Il responsabile dell'officina ritira quanto detto sostenendo che non può avere la certezza che il regolatore fosse funzionante!!! In sostanza afferma che non andava da prima che consegnassi l'auto. Dato il rapporto di grande fiducia e stima in questi anni nei confronti della persona, sono profondamente offesa e delusa dell'accusa rivoltami e dell'assoluta mancanza di responsabilità che in ogni lavoro ci si deve assumere. Ho sempre dichiarato ogni problematica all'officina e non avrei avuto nessun motivo per non segnalare un problema al regolatore, dato che me ne servo sempre, compreso. il giorno della consegna. Il resposabile dell'officina ha chiuso la conversazione dicendo che non ha messo mano alla centralina e che mi devo arrangiare. Rimango così basita nello scoprire una totale mancanza di competenza in questa affermazione: nei guasti elettrici non è necessario toccare fisicamente qualcosa per danneggiarlo, i fusibili ne sono un semplice esempio. Ho consegnato un'auto per la manutenzione, con una sostituzione programmata del cambio e l'aggiunta, in corso, della batteria, senza nessun altro problema e mi viene restituita dopo 11 giorni con una funzione di bordo importantissima che non funziona e l'ipotesi di 1000 euro da pagare. Se nel corso della riparazione mi avessero rotto un fanale, me lo avrebbero cambiato scusandosi e a spese loro o mi avrebbero detto che forse era rotto da prima? Chiedo che AMT si faccia carico delle spese per la riparazione del danno che ha causato durante gli 11 giorni in cui mi ha tenuto l'auto. Non ho più intenzione di servirmi di questa officina.