Buongiorno, ho ricevuto la fattura del gas riferita al periodo 1 ottobre 2022- 30 novembre 2022 nella quale è stato stimato un consumo di gas assolutamente eccessivo. La lettura stimata ammonta a 2.063 mc mentre quella reale è di 1.848 al 11/12/2022. ben 215 mc di sovrastima!!! inoltre questo valore viene quantificato a 2,67 €/mc per i mesi ottobre e novembre 2022 per un importo sovrastimato di oltre 600 euro!!!. Voglio contestare la sovrastima ma anche il costo della materia prima, infatti su questo ho fatto delle verifiche dalle quali risulta che a partire da ottobre 2022 ARERA abbia cambiato il metodo di calcolo per ricavare il prezzo del gas che si basa ora sull'indice PSV e non più sul PFOR. L'ultimo valore del PFOR è del terzo trimestre 2022 e corrisponde a 1,028 €/Smc mentre il valore del PSV di ottobre 2022 è pari a 0,835 €/Smc e quello di novembre è di 0,975 €7Smc.Pertanto il valore di 2,67 €/Smc riportato sulla mia bolletta mi risulta non corretto dal momento che da contratto stipulato il costo della materia prima è calcolato nel seguente modo: Prezzo materia prima gas (trimestrale)= PFOR+Spread. Dove lo Spread è il corrispettivo fisso e invariabile per 24 mesi dalla data di attivazione della fornitura e ammonta a 0,12 €/Smc. Pertanto si esige l'annullamento della fattura in oggetto completamente di conguaglio, con l'emissione di nuova fattura con consumi reali non stimati. chiedo anche che il costo della materia prima sia corrispondente a quello indicato nel contratto sottoscritto dalla scrivente. La fattura rimane sospesa in attesa di un vostro riscontro.