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Caparra confirmatoria

Risolto Pubblico

Clara Couture srl

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Tipologia di problema:

Pagamento

Reclamo

I. D.

A: Clara Couture srl

16/02/2024

Buongiorno,in data 4 febbraio mi sono recata presso il punto vendita di Clara Couture abiti da sposa per scegliere il mio abito. Ne ho fermato uno, dando un acconto a titolo di caparra confirmatoria, pari ad € 1.000 L'unica copia rimasta in mio possesso è una sorta di ricevuta con l'indicazione dell'importo della caparra e dei due successivi appuntamenti per la sistemazione ed il ritiro del vestito.Dopo qualche giorno una mia amica di infanzia mi ha regalato per le nozze il proprio abito ed io ho scritto immediatamente al negozio indicando loro che mi sarà impossibile prendere il loro abito. Ho scritto loro dopo 10 giorni, quindi non avranno sicuramente messo mano sull'abito per adeguarlo alle mie misure.Ho chiesto loro la gentilezza di volermi restituire importo ma l'unica cosa che potranno fare è trattenere il 20% e darmi un buono spendibile solo da loro entro il 15-12-2024 (il mio matrimonio sarà il 14-09-2024).I miei parenti vengono da Roma, quelli di mio marito dall'Emilia Romagna ed il negozio si trova in provincia di Bergamo. Come farò a spendere quel buono da loro? Sarà impossibile.Non hanno minimamente toccato l'abito, oltretutto era un abito da sistemare anche in termini di imperfezioni perchè l'ho scelto tra quelli esposti ed indossati da altre centinaia di ragazze, quindi avrebbe dovuto anche passare il controllo qualità, in 10 giorni non ho fatto perdere tempo a nessuno. Vorrei indietro quei soldi dal momento che non ho fatto fare loro alcun lavoro e che per me, l'abito della mia amica è una questione che nulla ha a che fare con i soldi. Potreste aiutarmi per favore? Grazie mille

Messaggi (2)

Clara Couture srl

A: I. D.

19/02/2024

@@REF_ID@34d1cca58ef6321e66@REF_ID@@Nel riscontrare la richiesta della sign. Dell’Olio pubblicata sul portale “Reclama Facile” di Altroconsumo, precisiamo quanto segue.La cliente in data 4/2 ha acquistato un abito da sposa presso il nostro atelier, versando la somma di Euro 1.000,00 a titolo di caparra confirmatoria; dieci giorni dopo ci ha contattati comunicando di non avere più bisogno dell’abito e chiedendo la restituzione della caparra versata. A tal riguardo - a prescindere dal motivo per cui la cliente non intende più acquistare l’abito, che non è rilevante - la legge prevede che se la parte che ha versato la caparra è inadempiente, come in questo caso, l’altra ha il diritto di recedere dal contratto trattenendo quanto ricevuto a titolo di caparra (art. 1385 c.c.).Peraltro, pur non avendo alcun obbligo nei confronti della cliente, al fine di andarle incontro ci siamo resi disponibili a riconoscerle un buono del valore di Euro 800, cedibile a terzi, spendibile nei reparti sposa e cerimonia del negozio entro la fine dell’anno; ciononostante la stessa non ha accettato.Facciamo presente che, anziché dimostrarci disponibili a riconoscerle un buono, avremmo potuto disinteressarci completamente alle esigenze della cliente e limitarci a trattenere definitivamente la caparra come per legge.Clara CoutureInformative privacy:Vi invitiamo a prendere visione delle informative in materia di PRIVACY al seguente link: s:www.dropbox.com/sh/w02oalrm51njtkz/AADD2M82dbaT2ok8TedERFBLa?dl=0

Clara Couture srl

A: I. D.

02/07/2025

@@REF_ID@34d1cca58ef6321e66@REF_ID@@ Nel riscontrare la richiesta della sign. Dell’Olio pubblicata sul portale “Reclama Facile” di Altroconsumo, precisiamo quanto segue. La cliente in data 4/2 ha acquistato un abito da sposa presso il nostro atelier, versando la somma di Euro 1.000,00 a titolo di caparra confirmatoria; dieci giorni dopo ci ha contattati comunicando di non avere più bisogno dell’abito e chiedendo la restituzione della caparra versata. A tal riguardo - a prescindere dal motivo per cui la cliente non intende più acquistare l’abito, che non è rilevante - la legge prevede che se la parte che ha versato la caparra è inadempiente, come in questo caso, l’altra ha il diritto di recedere dal contratto trattenendo quanto ricevuto a titolo di caparra (art. 1385 c.c.). Peraltro, pur non avendo alcun obbligo nei confronti della cliente, al fine di andarle incontro ci siamo resi disponibili a riconoscerle un buono del valore di Euro 800, cedibile a terzi, spendibile nei reparti sposa e cerimonia del negozio entro la fine dell’anno; ciononostante la stessa non ha accettato. Facciamo presente che, anziché dimostrarci disponibili a riconoscerle un buono, avremmo potuto disinteressarci completamente alle esigenze della cliente e limitarci a trattenere definitivamente la caparra come per legge. Clara Couture Informative privacy: Vi invitiamo a prendere visione delle informative in materia di PRIVACY al seguente link: s:www.dropbox.com/sh/w02oalrm51njtkz/AADD2M82dbaT2ok8TedERFBLa?dl=0


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