Nel mese di Dicembre 2021 mi vedo fatturato un costo dell'energia piu' che raddoppiato rispetto al mese precedente. 617 Euro per 711Kwh, considerando che il contratto prevede un costo di circa 7-8 cent Kwh. Dopo vari tentativi di aver chiarimenti mi si manda via mail un prospetto, NON PRESENTE IN BOLLETTA, in cui tra le voci di spesa materia energia compare una voce QV per il costo di 411 Euro cioe' altri 62 centesimi per Kwh, oltre i costi per le tre fasce. Mi viene detto che questa QV= quota variabile e' imposta da Arera. Mi chiedo come puo' essere un prezzo simile quando il costo medio del KwH (PUN) e' 28cent? Cerco di capirne di piu', ma in una modifica unilaterale di contratto trovo solo la formula che segue, che mi risulta alquanto criptica: Qv= Qf × [(PUNm/PUN0) -1] × kWh lordi. Dove: Qf è il prezzo unitario mensile per l'energia prelevata nella fascia i-esima PUNm è il valore mensile della media aritmetica delle quotazioni orarie del PUN a consuntivo, come pubblicato nei dati di sintesi MPE-MGP PUN0 è il valore, fisso e invariabile (salvo adeguamento) per tutta la durata del contratto, della media aritmetica delle quotazioni orarie del PUN a consuntivo pari ad 31,99 €/MWh. Il valore unitario massimo raggiunto dal corrispettivo negli ultimi 12 mesi è pari ad 43,89 €/MWh nel mese di dicembre 2018.Mi chiedo sara' colpa di ARERA se per ogni KWH pago altri 62 centesimi oltre il costo presente in bolletta? Come mai all'improvviso dal mese di dicembre? Quanti altri utenti meno attenti hanno ricevuto fatture simili? Come puo' essere che altri gestori offrono contratti con costi del KWH tra i 28 e i 35 cent, cioe' circa della meta' rispetto alla sola QV chiestami improvvisamente da Enegan?Prima di pagare gradirei un po di chiarezza