Come da nostro precedente reclamo, cui è pervenuta Vostra risposta ben oltre i 30 giorni di legge, siamo a ribadire la NON accettazione dell' addebito. Inoltre non è stato possibile, perché da Voi non consentito nonostante nostra esplicita richiesta, effettuare il pagamento CON RISERVA mediante bonifico bancario.
Di qui la necessità, oltre a ribadire le già esposte ragioni di rifiuto degli addebiti retroattivi contenuti nella fattura in oggetto, di scrivere un ulteriore reclamo per l'impossibilità di specificare , attraverso i soli canali di pagamento da Voi previsti, la nostra NON accettazione della natura degli addebiti e il conseguente versamento degli importi richiesti CON RISERVA. Anche a vostra detta manca un pronunciamento ufficiale e definitivo dell' Arera, ente che, sempre a Vostra detta, avrebbe comunque legittimato la fatturazione e il conseguente addebito degli importi retroattivi inerenti spese fisse mai evidenziate per quasi tre anni. Stupisce che un ente preposto alla tutela dei consumatori e a verificare la trasparenza con cui opera la Vostra società, che eroga in regime di sostanziale monopolio un bene di prima necessità, abbia approvato le Vostre richieste. Ci riserviamo pertanto di adire alle vie legali e di richiedere il recupero degli importi che siamo stati costretti a versare.
Distinti saluti
Riccardo Peyrani