Buongiorno. In data 09/08/2018 ho acquistato un trolley carpisa con ruote estraibili coperto da garanzia di due anni. Al momento dell'acquisto, vista la mia riluttanza ad acquistare un prodotto con ruote estraibili, mi venne garantito che in caso di necessità (sia danno che smarrimento) mi sarebbe bastato recarmi in negozio per richiedere il pezzo ed ottenerne uno nuovo. Inoltre, la commessa sottolineò più volte che l'articolo era coperto da una garanzia di due anni. Nel mese di gennaio 2020 mi sono recata in un punto vendita Carpisa per richiedere una ruota nuova. Il punto vendita ha contattato la ditta, la quale ha risposto che il pezzo non era più disponibile. Mi è stato consigliato di rivolgermi al punto vendita in cui ho acquistato l'articolo. Mi sono rivolta al negozio in cui avevo acquistato il trolley e, benché avessi spiegato che la compagnia era già stata contattata e che il pezzo era fuori produzione, la responsabile ha voluto tentare lo stesso iter, dicendo che mi avrebbe fatto sapere. La risposta non è più arrivata, forse anche in virtù del fatto che in seguito è stato imposto il lockdown. Dopo la fine del lockdown, ho atteso un po' sperando di ricevere comunicazione che non sono mai arrivate. Il mese scorso (luglio) mi sono recata in negozio per avere notizie, e mi è stato risposto che la compagnia aveva comunicato che la ruota non era disponibile. Chiedendo quali soluzioni proponessero a quel punto dato che l'articolo era ancora in garanzia, la responsabile mi ha risposto che avrebbe nuovamente provato a contattare la compagnia e mi avrebbe fatto sapere. A differenza di quanto detto al momento dell'acquisto, mi è stato detto che in realtà la garanzia non copre le ruote (dettaglio non specificato da nessuna parte nei cartellini attaccati alle caratteristica della garanzia quando la valigia era in vendita e informazione diversa da quella che mi è stata data all'acquisto). Ho chiarito che, in assenza del pezzo e considerata la validità della garanzia, mi aspettavo un buono del valore della valigia o la sostituzione dell'articolo in quanto senza la ruota di ricambio mi sarei vista costretta ad incorrere in una spesa non prevista per colpa della scelta della compagnia di smettere di produrre il pezzo di modelli che al consumatore sono ancora garantiti. In assenza di una proposta, mi sarei rivolta ad un avvocato. Ho per questo domandato che mi si rilasciasse una prova della mia problematica al fine di dimostrare che l'articolo era ancora in garanzia al momento della richiesta. Mi è stato detto di attendere la risposta della ditta perché il pezzo poteva essere stato rimesso in produzione e che eventualmente nella prima settimana di agosto mi avrebbe rilasciato una dichiarazione scritta. Non sono mai stata richiamata. All'inizio di questa settimana, vista l'imminente scadenza della garanzia, ho nuovamente contattato il negozio per avere notizie. Mi è stato detto di richiamare nel fine settimana perché la commessa che aveva inviato le email sarebbe rientrata dalle ferie e mi avrebbe potuto dire quale era stata la risposta. Ho ribadito che in assenza di soluzioni avrei voluto una dichiarazione scritta. Nel fine settimana (a garanzia ancora valida) ho chiamato il negozio come richiesto, la commessa non era presente, ho espressamente richiesto alla commessa al telefono di controllare personalmente le email perché mi sembrava assurdo dover attendere la persona che l'aveva inviata per avere una risposta. Mi è stato detto che sarei stata richiamata. Ho preferito recarmi in negozio, mi è stato detto che il pezzo non era tornato disponibile ma che sarei potuta tornare lunedì 10 (quindi a garanzia scaduta) per fare la prova con le ruote di un'altra valigia. Ho risposto che mi sarei recata in negozio lunedì ma volevo che mi si rilasciasse qualcosa che attestasse che la mia richiesta era stata avanzata prima della fine della garanzia, dato che la commessa ha precisato che se i pezzi non fossero stati compatibili non avrebbe potuto fare nient'altro. Le commesse presenti si sono dette impossibilitate a rilasciare un documento in assenza della responsabile (che avevano chiamato poco prima al telefono). Ho fatto presente che potevano farsi autorizzare telefonicamente. Dopo aver parlato con lei al telefono e dopo avere spiegato che accettavo la sua proposta ma volevo comunque una loro dichiarazione scritta per sentirmi più tutelata, la responsabile ha autorizzato la commessa. Giunta al secondo rigo della dichiarazione, il proprietario del negozio ha fermato la commessa, ha verificato che le ruote di cui parlava la responsabile fossero compatibili (purtroppo senza successo) e quando ho chiesto che mi si rilasciasse la dichiarazione il proprietario si è rifiutato, dicendo che mi bastava lo scontrino. Alla fine, il proprietario non ha voluto rilasciare una documentazione ma ha deciso di tenere il trolley e tentare di cambiare tutta la struttura delle ruote per montarne di nuove, non potendo garantire che fossero dello stesso materiale e delle stesse dimensioni. Nel caso in cui ciò non sia possibile, quindi in assenza di soluzioni che mi consentano di usufruire del trolley, richiedo un rimborso pari al prezzo pagato per l'acquisto o una sostituzione dell'articolo con un trolley nuovo poiché ritengo lesivo dei miei diritti dover acquistare a mie spese un trolley nuovo a causa della scelta della ditta di non produrre più un pezzo essenziale per il corretto funzionamente di un articolo ancora coperto da garanzia. Sottolineo che il problema si è presentato sette mesi prima della fine della garanzia.