Richiesta di risarcimento danni per infortunio e disservizi presso le Terme di Capasso – Stanza 5
Mittente:
Daniele D’Amore
Traslochidamore@pec.it
Tel. [—]
Destinatari:
Terme di Capasso S.r.l. – Via Nazionale, Contursi Terme (SA)
PEC: termedicapasso@pec.it (da verificare sul registro INI-PEC)
e p.c. Comune di Contursi Terme – PEC: protocollo@pec.comune.contursiterme.sa.it
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Il sottoscritto Daniele D’Amore, residente in vico monteleone,3,
PREMESSO CHE
In data 29 ottobre 2025, presso la stanza 5 delle Terme di Capasso, mi sono appoggiato ad un lettino coperto da una busta bianca che ne occultava la struttura non collaudata: il lettino ha ceduto improvvisamente facendomi cadere di peso a terra, con forte urto alla schiena (vertebre centrali e osso sacro, i cosiddetti “anelli”).
Mio padre, presente nelle vicinanze, è intervenuto immediatamente dopo aver sentito il boato dei ferri caduti. Mi ha tenuto immobile a terra per evitare movimenti improvvisi. Nessun operatore è intervenuto nell’immediato.
Solo dopo qualche minuto mi è stato chiesto se mi ero fatto male e, per evitare disordini, risposi che potevo sopportare il dolore.
In data 4 novembre 2025 alle ore 10:40, sempre nella stanza 5, lo schienale del medesimo lettino ha ceduto nuovamente mentre mi sdraiavo nel verso corretto. Ho rischiato di cadere sui ferri ed evitato l’impatto solo aggrappandomi al bordo.
In entrambe le occasioni l’operatrice si è mostrata più preoccupata per il lettino che per il mio stato di salute e non è stato fornito alcun supporto sanitario immediato.
Durante il soggiorno sono state riscontrate ulteriori criticità:
• Mancanza di privacy (finestrella con vista su zona doccia);
• Smarrimento di occhiali nello spogliatoio;
• Qualità dei massaggi non corrispondente alle descrizioni pubblicitarie;
• Commento inopportuno di un addetto nei confronti di mio figlio minore con Legge 104/1992;
• Condizioni igieniche carenti nelle vasche e presenza di parti taglienti.. mio figlio Antonio si e' tagliato il dito.
Avete fatto vestire in auto mia mamma
La spesa sostenuta in data 29 ottobre 2025 è stata di € 280,00 in contanti, dei quali solo circa la metà può ritenersi effettivamente goduta, poiché gli infortuni e i disservizi hanno impedito la fruizione regolare dei trattamenti.
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TUTTO CIÒ PREMESSO, ai sensi degli artt. 2043, 2059 e 2087 c.c., dell’art. 32 Cost., e della Direttiva 90/314/CEE sui servizi turistici,
FORMULO RICHIESTA DI RISARCIMENTO DANNI
pari a € 10 .000 (diecimila/00) per danno fisico, morale e psicologico, oltre al rimborso del 50 % (€ 140,00) della somma corrisposta per servizi parzialmente goduti.
Continui richiami.
Chiedo che la presente venga trasmessa alla Vostra compagnia assicurativa e che mi venga fornito riscontro scritto entro 10 giorni dal ricevimento.
Per motivi di salute non posso affrontare colloqui telefonici: una persona da me delegata è autorizzata a gestire le comunicazioni necessarie.
In mancanza di risposta, mi riservo di adire le vie legali civili e penali nonché di inoltrare segnalazione alle autorità sanitarie competenti e al Difensore civico regionale.
Distinti saluti,