In data 30 aprile 2021 ho acquistato uno scaldabagno a gas SKY ECO 17 della FERROLI. Ho regolarmente installato il prodotto a fine maggio al termine dei lavori di ristrutturazione dell'appartamento. Fin da subito, i primi di giugno, ho riscontrato che la caldaia non manteneva la temperatura producendo acqua rovente a 80 gradi oppure acqua gelata. Mi sono quindi rivolto all'assistenza che mi ha detto di chiamare il loro tecnico di zona ovvero la CLIMAGAS di MELCHIORRI ORESTE via zanetta 116 Roma. Il primo intervento in garanzia e e dunque senza addebito per me è avvenuto il 15 giugno. Quando il tecnico è andato via ha detto di aver risolto il problema ma puntualmente, dopo qualche ora, la caldaia ha ricominciato a non funzionare presentando lo stesso difetto. Abbiamo preso un nuovo appuntamento col tecnico che è tornato i primi di luglio e ci ha rimesso le mani. Anche questa volta ha detto di aver risolto ma anche stavolta, dopo pochi giorni, la caldaia ha ripreso a non funzionare. Dopo le vacanze estive il tecnico è tornato in data 30 ottobre e questa volta ha finalmente sostituito la scheda elettronica dicendo che il problema era quello. Anche stavolta però le cose non sono andate come promesso ed è dovuto tornare, per un nuovo intervento (il quarto) il 20 novembre. In quella data il tecnico disse che ormai nella caldaia si era formato troppo calcare a causa del cattivo funzionamento prolungato per tanti mesi (raggiungendo temperature così elevate la macchina produce ovviamente molto più calcare). Poi mi assicurò che avrebbe riferito la cosa al suo capo e che mi avrebbero perciò fatto un intervento di pulizia senza farmelo pagare (anche se normalmente questo intervento non è coperto dalla garanzia, ma in questo caso il calcare si era formato a causa del malfunzionamento dell'apparecchio). Infine sono tornati il 3 dicembre ma, contravvenendo a quanto dichiarato la volta precedente, hanno preteso il pagamento di 120 euro per effettuare l'intervento di pulizia . Io ovviamente a quel punto mi sono rifiutato di pagare e ho scritto varie volte alla casa madre. Loro inizialmente mi hanno detto che avrebbero provveduto a parlare con l'assistenza per risolvere il problema ma poi mi hanno ribadito che ormai le cose stavano così: o pagavo o non avrei avuto ulteriori supporti da parte loro. A quel punto ho smontato lo scaldabagno, l'ho riposto in garage e ne ho acquistato un altro.Credo di aver diritto ad un rimborso totale della macchina che di fatto non ha mai funzionato causandomi peraltro anche un danno all'impianto nuovo che mi si è riempito di calcare.