Gentili Giuseppe Scionti e Davide Scionti, in data 26.06.2020 accettavamo l’offerta n. 312/20 avente pari data, con cui la Vostra Società proponeva la fornitura e posa in opera di infissi ed altri accessori presso l’immobile ove risiede. Nella citata offerta, era espressamente previsto che la consegna di tutto il materiale avvenisse entro la fine del mese di luglio 2020. A fronte dell’emissione da parte Vostra delle fatture nn. 111 del 26.06.2020 e 122 22.07.2020, corrispondevamo complessivamente l’importo di € 11.408,33. Ciononostante, la Vostra Società ometteva di dare piena e puntuale esecuzione agli impegni presi, limitandosi a consegnare e posare in opera solo una parte dei materiali contrattualmente individuati, procrastinando attraverso le vie brevi il completamento delle lavorazioni. Non intendiamo tollerare oltre tale condotta arbitraria che ha procurato e continua a procurare rilevanti danni patrimoniali. Pertanto, intimiamo e diffidiamo a prendere immediati contatti onde procedere – con ogni possibile urgenza – a dare definitiva e completa esecuzione ai Vostri obblighi contrattuali, completando tutte le opere previste secondo la regola dell’arte. In subordine – e solo allorquando la superiore esecuzione sia divenuta impossibile o eccessivamente onerosa per causa di forza maggiore – Vi intimiamo e diffidiamo a corrispondere la somma di € 4.743,12 a titolo di restituzione del prezzo dei materiali non consegnati e delle opere non eseguite.