Salve, Spett. Associazione Altroconsumo, vi scrivo per chiedere un vostro intervento di conciliazione, in merito alla restituzione di una caparra non restituita dal concessionario BMW. Il giorno 03/05/2021, mi sono recato presso il concessionario BMW con sede in San Nicola la strada prov. di Caserta viale Carlo 3, cap 81020, per un preventivo relativo all'acquisto dell'automobile BMW KM 0 già immatricolata e targata GE322HG MODELLO 118D MSPORT CILINDRATA 2.0, ho pattuito il prezzo con il venditore Sig.Altruda Roberto di € 36300,00 Iva inclusa e passaggio di proprietà incluso. Insieme con il venditore concordiamo un finanziamento con la società finanziaria ( FINCIAL SERVICES BMW BANK) un finanziamento in 84 rate di 432,47 + 5,00 per incasso rateo mensile totale rata mensile € 437,47, con un anticipo di € 5000,00. Dopo più di 10 giorno circa il venditore mi chiama telefonicamente e mi riferisce che il finanziamento pattuito era stato respinto dalla suddetta finanziaria, FINACIAL SERVICES BMW BANK, e che la stessa finanziaria proponeva un leasing, in 60 rate di €480 circa, e con una copertura assicurativa obbligatoria nei miei confronti, con incendio, furto e rapina ecc ecc, con un costo di circa €5000,00 per tutta la durata del contratto di locazione leasing, e con una maxi rata finale al termine del contratto di leasing di quasi 15000,00 euro circa, per il riscatto e per l'acquisto finale dell'auto, e con dispositivo satellitare da installare e pagare tutto a mie spese compreso il canone per il mantenimento dell'attivazione del antifurto satellitare. inoltre nel leasing avevo il vincolo di circa 20000 km annui di percorrenza inclusi con un massimo totale di 100.000 km in 5 anni durata del contratto di leasing. A questo punto valutando l' offerta proposta dalla finanziaria tramite il venditore incaricato alla vendita dell' auto Valutando con attenzione la proposta ricevuta, l'abbiamo ritenuta sicuramente ed economicamente più sconveniente e svantaggiosa,con dei costi economicamente molto eccessivi nei miei confronti, rispetto alla pratica di finanziamento pattuita inizialmente ed inoltrata alla FINCIAL SERVICES BMW BANK. perché, non avevo obbligo di copertura assicurativa incendio furto e rapina, rata mensile più bassa, non avevo maxi rata finale di 15000,00 euro circa IVA inclusa, non avevo obbligo di installare l'antifurto satellitare e pagare un canone annuale per il mantenimento dell'attivazione della copertura satellitare, non avevo il vincolo di percorrenza dei km, che erono illimitati con la pratica di finanziamento. Valutando tutto questo inconveniente nei mie confronti, ho rifiutato il contratto di leasing, e ho confermato il finanziamento pattuito inizialmente con il venditore,perché era molto più conveniente nei miei confronti. A tal proposito Il venditore mi ha risposto che il finanziamento non era possibile e che l'unica alternativa era una locazione in leasing ed accettare tutte le condizioni della loro società finanziaria interna denominata ( FINACIAL SERVICES BMW BANK). A quel punto mi sono rifiutato, e ho chiesto la restituzione della caparra di € 500 versata con pagamento elettronico tramite TERMINALE POS, nella sede stessa del concessionario precedente pagata. (sono in possesso della copia dello scontrino del POS).preciso una cosa molto importante, io dissi al Sig. Altruda Roberto, che nel caso in cui il finanziamento non sarebbe andato a buon fine cosa che effettivamente è successa, volevo la restituzione della caparra indietro e non volevo assolutamente perdere caparra versata,.il sig. Altruda dichiarò e affermò che la caparra mi sarebbe stata restituita nel momento in cui il finanziamento non sarebbe andato a buon fine, ch'è a tutt'ora oggi si rifiuta di restituire, questa affermazione il sig. Altruda Roberto in qualità di venditore incaricato dalla suddetta concessionaria l' affermò prima che io procedesse nel pagamento della caparra € 500 tramite dispositivo POS. Preciso anche che la suddetta società finanziaria, FINACIAL SERVICES BMW BANK, mi ha successivamente inviato le liberatorie intestata, al sottoscritto, in qualità di garante del finanziamento, e di mia mamma in qualità di intestataria del contratto di finanziamento. Quindi a tal proposito chiedo il vostro intervento di conciliazione, per il recupero della Caparra e di quanto mi spetta secondo la legge vigente in materia. Resto a vostra disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento in merito. In attesa di un vostro tempestivo riscontro colgo l'occasione per porgere i miei più cordiali saluti. Grazie.