Buongiorno Altroconsumo,Il 26 agosto ho ordinato uno scaldasalviette marchio Cecotec direttamente sull'e-commerce del produttore. Per mia mancanza non l'ho provato subito all'arrivo, ho aspettato di fare i buchi nelle piastrelle del bagno per scoprire che non si accendeva. Contattata l'assistenza telefonica, l'operatrice molto gentile mi ha creato l'etichetta di reso con UPS per mandarlo in riparazione, essendo passati i 14 giorni per la sostituzione diretta. Fin qui tutto bene, essendo una mia mancanza il controllo puntuale. Spedito in riparazione il prodotto, lo ricevo riparato (o comunque funzionante) l'11 novembre, ma con delusione scopro che il centro di riparazione aveva gettato i supporti da muro alla rinfusa nella scatola (io li avevo inseriti assieme al telecomando dentro un sacchetto di plastica ermetico, dentro la scatola del prodotto) e ne mancavano alcuni, oltre a mancare il telecomando. Richiamato immediatamente il supporto telefonico, sempre cortesi mi rifanno il reso UPS annunciandomi che entro 2 settimane mi avrebbero mandato la sostituzione. Purtroppo infatti non avevano la possibilità di spedirmi solo un kit di montaggio e telecomando, che avrei preferito per evitare il secondo reso.Per accelerare i tempi spedisco in serata e attendo fiduciosa le 2 settimane dal 17 novembre, data in cui UPS conferma la consegna in Spagna, sede del produttore. A questo punto inizia il calvario. Chiamo il solito numero presente sul sito Cecotec Italia e scopro dalla voce registrata che è stato disattivato. Rispondo allora all'email del supporto che mi confermava il numero di pratica e non ottengo risposta per giorni. Scrivo allora a Info e poi sulla loro pagina Facebook. Inizia una sfilza di risposte precompilate che mi rassicurano sulla pronta gestione del mio caso.Il 10 dicembre mi informano di aver esaurito tutti i pezzi in magazzino e di non averne altri da inviarmi in sostituzione, annunciandomi il rimborso al suo posto. A parte il danno subito, visti i buchi nelle piastrelle misurati per quel modello e a parte il tempo libero che ho perso a sollecitare un riscontro e il nervosismo causato da tutta l'assurda situazione, ad oggi, 18 dicembre, non mi hanno né emesso né confermato l'emissione del rimborso e dal 10 dicembre hanno smesso di rispondermi via email e via Facebook.Chiedo il vostro intervento per ottenere almeno quanto mi spetta, ovvero il rimborso dell'ordine.Per il risarcimento danni morali non mi faccio illusioni, perché hanno dimostrato di non essere un'azienda seria.