Buongiorno, io e mia moglie avevamo acquistato sul sito Evaneos il nostro viaggio di nozze in Perù (con partenza nel mese di maggio 2020) che non abbiamo mai effettuato causa loro annullamento.Riporto i fatti salienti:In data 13 gennaio 2020 finalizziamo la prenotazione del viaggio di nozze in Perù con Evaneos (precisamente ci assegnano l'agenzia locale Perù Etico), viaggio con partenza il 25 maggio 2020 e rientro in Italia 10 giugno 2020. In questa data paghiamo il 30% di acconto previsto dal contratto, pari a 1504 €.In data 5 aprile 2020 EVANEOS e l’agenzia locale comunica l’annullamento unilaterale del viaggio e l’emissione di un voucher. Noi chiediamo la restituzione integrale dell’acconto, come previsto dalle condizioni generali. Facciamo anche presente che nelle condizioni generali i viaggi annullati da noi 45 giorni prima della partenza (come in questo caso) prevedono unicamente un 10% di penale, a maggior ragione essendo stati annullati dall’organizzatore la penale dovrebbe essere nulla.Durante i successivi scambi di email e reclami abbiamo constatato scarsa collaborazione e nessuna tutela nei confronti dei clienti, rimpallando unicamente l'assicurazione oppure appellandosi genericamente all’ “emergenza in corso” senza rispettare quanto previsto dalle condizioni di offerta sottoscritte tra me ed EVANEOS.Nel rispetto delle condizioni generali sottoscritte (ed allegate), mi trovo nuovamente a chiedere il rimborso dell’acconto versato, pari a 1504 €. In caso di risposta negativa o assente chiederò supporto legale al fine di far valere questo diritto con ulteriore aggravio di spese a vostro carico.Cordialmente