Egregio Sig. Curallo,
in merito a quanto da lei segnalato, ci preme sottolineare innanzitutto la nostra disponibilità nell'ascoltare e venire incontro, per quanto possibile, alle richieste dei nostri clienti, la soddisfazione dei quali rappresenta per noi sempre una priorità. Nel caso specifico la sua cucina richiedeva l'innalzamento del foro di uscita dei tubi della caldaia: interpellato immediatamente dalla nostra assistenza, lei si è proposto per effettuare tale modifica; non ha però specificato che avrebbe effettuato il lavoro addebitando poi un importo, non concordato nè accettato, alla nostra azienda.
Come sempre avviene in qualunque ambito lavorativo, qualora non ci si faccia carico delle spese, occorre presentare un preventivo per un eventualelavoro, dando modo alla controparte di visionarlo e valutare come procedere. Lei ha provveduto ad effettuare il lavoro presentando poi una fattura di euro 700,00 a fatti compiuti, importo che tra l'altro ben si discosta da un normale intervento di tale portata, cosa riscontrabile dall'intervento di qualunque perito.
Ci teniamo inoltre a precisare che non ha mai fornito risposte alle richiesta del nostro arredatore, che le sollecitava un eventuale preventivo o decisione su come procedere. Il direttore Di Vietri si era reso disponibile ad un incontro, ma non riuscendo a concordare con lei una data ed un orario consono, ha optato per un appuntamento telefonico, per non far passare ulteriore tempo. Il nostro direttore non è autorizzato a concordare il pagamento di una fattura per un lavoro che non sia stato preventivamente autorizzato con la presentazione di un preventivo; doveva necessariamente sottoporre la sua richiesta alla Proprietà.
Da parte nostra c'era la disponibilità a venirle incontro per concordare interventi di comune accordo, ma non possiamo farci carico di una spesa effettuata in maniera unilaterale, autonoma ed arbitraria, che non sia stata autorizzata e valutata attraverso la presentazione di un regolare preventivo, che sarebbe stato vagliato e visionato.
Da parte nostra il montaggio della cucina è stato effettuato in maniera idonea, restiamo pertanto a disposizioneper ulterioried eventuali incontri, previo appuntamento.
Certi della sua comprensione
Salutiamo cordialmente
La Direzione
Casacosì Srl
Il 06/05/2025 16:30,
reclami@altroconsumo.it ha scritto:
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