Nel 2016 ho acquistato un immobile a Stellanello in frazione Crocche. Questo immobile, suddiviso su due piani ha subito evidenziato dei seri problemi di infiltrazioni d'acqua con conseguente umidità al 100% nel piano terra composto da una sala ed un bagno cieco.
Tramite internet ho individuato una ditta che si occupava proprio di questi problemi : MURPROTEC ITALIA S.R.L. Con sede in VIA PIETRO PALEOCAPA 6 - 20121 - MILANO (MI). Ora riporta come sede in Lombardia Viale del Lavoro 34 - 20003 Casorezzo (MI).
Dopo un sopralluogo, mi hanno consigliato di fare due tipi di trattamento.
Nelle pareti contro terra (dopo aver pulito il tutto portandole fino alla pietra a vista) venivano passati vari strati di materiale (definito di tipo nautico) rendendo le pareti assolutamente impermeabili. Il secondo intervento era sulle pareti confinanti in cui venivano praticate delle iniezioni per evitare la risalita dell'acqua. Ovviamente ho dovuto anche togliere i pavimenti e scavare fino alla pietra per poi isolare il tutto con la posa di igloo e canaline di scarico all'esterno. Terminati i lavori della Murprotec il mio muratore ha quindi rifatto le pareti lasciando un intercapedine, quindi ha rifatto pavimenti e bagno. Il tutto è stato terminato nella primavera/estate del 2018. Preciso che questa è una seconda casa, per cui non sono presente in tutti i mesi. Nell'estate del 2018 scopro che l'umidità presente in quel piano è sempre altissima (95/98%) per cui si inumidiscono le piastrelle del bagno con conseguente presenza di acqua sul pavimento. Interpello la Murprotec la quale mi dice che il problema non sono le infiltrazioni ormai bloccate dal trattamento, ma la condensa e mi propone di acquistare una centralina per il trattamento dell'aria (CTA) che risolverebbe definitamente questo problema (il tutto con garanzia scritta). Sempre nell'autunno di quell'anno ci sono state delle forti piogge per un po' di giorni e quando sono ritornato in questa casa scopro che il pavimento della sala si era completamente allagato rovinando sia i muri che la porta di legno del bagno che si era inarcata. Richiamo la Murprotec e, dopo un sopralluogo, scopro che avevano dimenticato di isolare un angolo della parete della sala, e da li risaliva l'acqua. Quindi altri disagi, ho dovuto far rompere nuovamente la parte della parete non isolata per permettere al tecnico della Murprotec di intervenire alla riparazione. Ovviamente faccio installare anche la centralina propostami sperando di risolvere finalmente anche il problema dell'umidità. Durante il 2019 non riesco ad esserci molte volte, ma quando c'ero, nonostante la centralina l'umidità spesso superava il 90% con le conseguenze logiche. Poi per due anni (covid) per forza maggiore non sono stato presente. Tra l'anno scorso e quest'anno ho però potuto verificare l'inadeguatezza quasi totale di questo impianto per il trattamento dell'aria (tra l'altro molto costoso). Spesso l'umidità raggiunge il 99% e sono costretto ad aprire la porta e la finestra per far asciugare le pareti ed il pavimento (a volte non basta un giorno intero) e chissà quante volte succede in mia assenza. Per questo motivo la sala non l'ho mai arredata in quanto avrei speso dei soldi inutili e, per di più, mi rimangono i danni sui muri e sulla porta del bagno di cui la Murprotec si è sempre defilata. Visto che ho una garanzia scritta dalla ditta in cui promette la risoluzione del problema dell'umidità e visto che ciò non è mai avvenuto chiedo la risoluzione del contratto con conseguente risarcimento dell'importo pagato più i danni causati dalla continua umidità persistente.
Cordiali saluti
Orlando Alessandra
Frazione Crocche,11
Stellanello (SV)