Buon pomeriggio,
in qualità di socia, vi scrivo per portare alla vostra attenzione quanto accaduto in merito all'acquisto del forno Bertazzoni F6011HERVPTAC, matricola 3722091418. L'acquisto è stato effettuato da mio marito Mauro Rutto per casa di nostra figlia Giulia.
Il forno in oggetto faceva parte della cucina componibile acquistata presso Bandini Arredamenti e correttamente installata il 23 febbraio 2023 nell'appartamento di nostra figlia Giulia. Fino al 26 dicembre 2024, il forno ha funzionato senza alcun problema, ma in quella data nostra figlia ha riscontrato un'evidente scrostatura del rivestimento della base interna.
Essendo giorni festivi, il 8 gennaio ha contattato telefonicamente il servizio assistenza di Genova, inviando successivamente una segnalazione scritta. Il servizio assistenza ha riferito che, trattandosi di un difetto così grave, avremmo dovuto rivolgerci direttamente a Bertazzoni.
Da quel momento è iniziata una lunga comunicazione con Bertazzoni, la quale ha fornito continue giustificazioni anziché proporre una soluzione concreta. Abbiamo inviato il buono d'ordine, le fatture regolarmente pagate e i relativi bonifici. Il saldo della cucina è stato regolarmente versato il 31 luglio 2023 e Bandini Arredamenti ha emesso lo scontrino fiscale. Tuttavia, Bertazzoni ha ritenuto questi documenti insufficienti, richiedendo una copia del DDT (documento di trasporto), che Bandini Arredamenti, per propria politica, non fornisce ai clienti.
Nonostante ciò, il Sig. Mauro Bandini si è dimostrato estremamente disponibile, fornendoci la copia del DDT della consegna del forno al proprio magazzino, ma anche questo è stato ritenuto non valido da Bertazzoni. Successivamente, il Sig. Bandini ha emesso una dichiarazione ufficiale su carta intestata, confermando che il forno è stato installato insieme alle altre componenti della cucina il 23 febbraio 2023.
Dopo oltre un mese di discussioni, Bertazzoni ha infine risposto che si tratta di un difetto estetico e che il termine di sei mesi dalla consegna è scaduto.
Vorremmo sottolineare che non si tratta di un semplice graffio, bensì di una scrostatura della base interna del forno (non di una leccarda), rendendolo irreparabilmente danneggiato dopo soli 22 mesi di utilizzo. È evidente che si tratta di un grave difetto di fabbrica, il quale, oltre a compromettere l'estetica del forno, solleva preoccupazioni dal punto di vista della sicurezza alimentare, non essendo nota la composizione dei materiali sottostanti la smaltatura alimentare.
Alla luce di quanto sopra esposto, richiediamo l'immediata sostituzione del forno.
Un brand del calibro di Bertazzoni non dovrebbe neanche contemplare la possibilità che la base del forno possa deteriorarsi in così breve tempo. Troviamo inaccettabile, inoltre, che nessun tecnico dell'assistenza sia stato inviato per un sopralluogo. Rammentiamo che il forno ha avuto un costo di €3.200.
In allegato forniamo:
• Scambio di e-mail con il servizio assistenza con copia ordine e fattura
• Dichiarazione del mobilificio
• Foto del modello, della matricola e del difetto riscontrato
Attendiamo un vostro riscontro in merito.
Cordiali saluti,
Silvana Furfaro per conto di Mauro Rutto e Giulia Rutto