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RECLAMO SU CONTRATTO

Chiuso Pubblico

EVER GREEN SOLUTION GROUP S.R.L.

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Tipologia di problema:

Altro

Reclamo

B. L.

A: EVER GREEN SOLUTION GROUP S.R.L.

24/01/2024

Spett. EVER GREEN SOLUTION GROUP S.R.L. In data 01/12/2023 ho sottoscritto il contratto per un impianto fotovoltaico ( DUSE01122022/1) con il vostro commerciale sig. Sarri Emanuele, ad oggi 24/01/2024 l'impianto non solo non è stato terminato e già qua siete contrattualmente inadempienti ,come tra l'altro previsto nel contratto stesso, ma quel poco fatto, fatto anche in modo pessimo. La presente per contestare la vostra ditta e il vostro operato. Ma andiamo con ordine, prima contestazione tra quello che mi è stato proposto e quello che effettivamente avete stillato nel contratto è fortemente differente. Il vostro commerciale sig. Sarri mi ha fatto firmare dei fogli in bianco con la scusa di compilarli in un secondo momento, solo per non farmi perdere del tempo, mentre con questa mia firma, ma senza il mio consenso, avete poi agito in maniera subdola fraudolenta e fuorilegge. Come si può evincere da una veloce scorsa ai fogli del contratto, è palese che ci sono ben tre calligrafie diverse e ciò può voler dire solo una cosa, aggiungo o tolgo come meglio credo a mio piacimento, tanto il foglio è firmato. La seconda cosa che contesto fortemente è come vi siete permessi di sottoscrivere un finanziamento a mio nome, servendovi della mia firma, senza chiede il mio consenso, senza prima farmi vedere un piano di ammortamento, senza sapere se potevo sostenere economicamente la spesa mensile delle rate e non ultimo, un finanziamento di quella cifra, con degli interessi esorbitanti. Un finanziamento di quella cifra quando avete ricevuto il bonus regionale del 40% più il bonus Enea (sempre a mio nome), per non parlare del fatto che non sapevo che il "rimborso" per l'energia venduta tanto decantato dal Sarri, fosse un mero conguaglio annuale, per l'ammontare di? non si sa! Finanziamento di cui ho bloccato i RID all'istante! Inoltre contesto che, gli operai hanno bucato la linda del tetto per mettersi in sicurezza, senza pensare di stuccare i buchi una volta finito il lavoro. Hanno rotto due coppi e non hanno minimante pensato di avvisarmi quando volentieri gli avrei dato due coppi nuovi da sostituire, bastava chiedere! Contesto che nel contratto si usino termini vaghi e interpretabili, che con toni a dir poco intimidatori gli operai volevano che io facessi a mie spese un impianto elettrico adeguato per i condizionatori e una "casetta" per contenere lo scalda acqua, una domanda sorge spontanea, durante il sopralluogo per verificare la fattibilità dello stesso, nessuno ha controllato nè che ci fossero delle prese elettriche nelle vicinanze dell'installazione dei condizionatori, nè che ci fosse lo spazio sufficiente per installare lo scalda acqua nel vano tecnico o dove questo dovrebbe alloggiare, faccio ben notare che nell'ultima pagina del contratto non c'è scritto che a mie spese devo fare la casetta (non si sa neanche di che materiali fatta o le dimensioni che questa al limite debba avere) per lo scalda acqua in pompa di calore, ma è specificato che l'"impianto termico (unita interna)" (per impianto termico (unità interna):si intende il motore del condizionatore (fonte Treccani) deve stare al riparo da agenti atmosferici, ora spiegatemi come faccio a proteggere il motore del condizionatore appeso a mezz'aria sulla facciata della casa, o quello che hanno appoggiato al pavimento del balcone. Contesto che sempre con toni spregevoli mi abbiano intimato di tagliate i tubi di mandata a ritorno dell'acqua sanitaria dalla mia caldaia a produzione istantanea, affiché io debba usare solo ed esclusivamente lo scalda acqua elettrico. Per non parlare dei permessi che ho dovuto prendere dal lavoro per stare dietro a questo delirio, del malessere provocatomi da questa a dir poco imbarazzante situazione vista la mia criticità sanitaria. Potrei andare avanti ma sarà davanti alle istituzioni a proseguire. A confermare la veridicità di quanto sopra, allego foto e documentazione. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede Barbara Leandrin


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