Buongiorno, in data 9/6/2020,abbiamo stipulato 2 contratti di prenotazione della cessione del credito, per usufruire dell'ecobonus 110%, uno per ogni proprietario dell'immobile bifamiliare sito in Origgio (VA). I contratti sono stati stipulati insieme, a seguito prima del questionario da Voi preparato, e poi della verifica base di fattibilità fatta sul posto dal Vs consulente Sig. Peris Oscar. il 28/11/2020, il Sig. Peris tramite Whatsapp, mi avvisa che la pratica è apposto, e che prevedeva l'invio dei termotecnici entro fine dicembre, massimo fine Gennaio. In data 10/12/2020, ci è stato inviata l'accettazione della pratica dalla Vs Amministrazione via email, e quindi la conferma della fattibilità dei lavori. Il Giorno 13/12/2020, a seguito del contatto telefonico col Sig. Peris, mi informa che non hanno trovato aziende disponibili a fare il cappotto nell'unità immobiliare, perché sono presenti su una parte delle beole. Mi rendo disponibile a trovare io aziende disponibili, che trovo immediatamente, ed in data 17/12 lo comunico al Sig. Peris. Il Giorno 18/12, mi avvisa che la sua Azienda, non è più disposta ad effettuare i lavori, in quanto non ritengono tale commessa sufficientemente remunerativa, ed invita entrambi i proprietari ad inviare una lettera di disdetta alla sede legale di Seac S.r.l. . Io mi oppongo, in quanto essendo loro a voler recedere dal contratto, devono essere loro ad inviare tale raccomandata di disdetta, con le ragioni di tale volontà, ai rispettivi intestatari dei contratti. Il Sig. Peris mi comunica che avrebbe avvisato la direzione e che mi avrebbero fatto sapere. L'azienda poi chiude per le ferie natalizie, fino al giorno 11/01/2021, in cui invio subito un messaggio Whatsapp al Sig. Peris, chiedendo cosa avessero deciso, ma ignora i miei messaggi. Il giorno 13/1/21 gli scrivo che se non mi avrebbe fatto sapere, sarei stato costretto a valutare l'intervento del mio legale, e lui mi risponde che ero libero di fare come volevo. Da quel giorno non mi ha mai più risposto, neanche al telefono. Il giorno stesso invio una PEC all'azienda, chiedendo di farmi sapere cosa intendessero fare, e di rispondermi celermente, in modo da poter contattare eventualmente altre aziende, visto i tempi oramai molto ristretti a causa dell’enorme richiesta derivante da tale grande opportunità.Non ho mai più ricevuto risposte.Io nel frattempo sono entrato in contatto con altre aziende, che si sono rese disponibili a fare i lavori, ma visto il contratto in essere ancora attivo con Seac, non posso fare un altro contratto, per cui tutte le aziende mi hanno consigliato, come anche l’avvocato di Altroconsumo che avevo nel frattempo contattato, di avere prima la disdetta definitiva, per non rischiare magari possibili rivalse future da parte di SEAC stessa.Io chiedo quindi molto celermente a Seac S.r.l., o di adempiere ai doveri contrattuali, e quindi comunicandomi oltre alla volontà di continuare, anche una data precisa in cui invieranno il termotecnico per iniziare l’iter previsto dal contratto, o di inviare immediatamente ad entrambi gli intestatari, una formale disdetta contrattuale motivata, così da poterci considerare liberi dai doveri contrattuali previsti al punto 6, e permettermi quindi di assumere un’altra azienda. In caso contrario, sarò costretto a valutare qualsiasi azione legale congiunta valida per gli eventuali danni causati dall’impossibilità di poter usufruire dell’ecobonus 110%.Cordiali Saluti