Bacheca dei reclami

Buongiorno, sono in attesa di ricevere due spedizioni internazionali a me destinate. Entrambe sono ferme in un magazzino di HR Parcel, servizio di spedizione che ha in carico i miei due pacchi da quando sono arrivati in Italia, il tracking non viene aggiornato in un caso dal 15.01.24 e nell'altro dal 17.01.24. Ho contattato il servizio clienti per avere informazioni, ma al telefono risponde una voce registrata e alla segnalazione tramite form del sito non ho ricevuto risposta.

Buongiorno, sono in attesa di ricevere due spedizioni internazionali a me destinate. Entrambe sono ferme in un magazzino di HR Parcel, servizio di spedizione che ha in carico i miei due pacchi da quando sono arrivati in Italia, il tracking non viene aggiornato in un caso dal 15.01.24 e nell'altro dal 17.01.24. Ho contattato il servizio clienti per avere informazioni, ma al telefono risponde una voce registrata e alla segnalazione tramite form del sito non ho ricevuto risposta.

Ticket n. 80114577990+8011722917+8011618751+PB-240107361 che risultano aperti per il bonifico domiciliato del 23/10/2023 è ritornato al mittente per compiuta giacenza. (Lettera di bonifico domiciliato arrivata al destinatario dopo la data di riscossione). Si è provveduto a telefonare ed inviare diverse PEC-Mail chiedendo di voler accreditare tale importo di € 199,26 sulla nuova carta postepay n. 5333 1712 0969 1621 oppure sul rispettivo IBAN: IT08X3608105138255133355147 intestato alla beneficiaria del bonifico domiciliato e cioè: Pfattner Manuela Anna. Si chiede di voler provvedere urgentemente entro il 26/01/2024 a tale accredito.

Buonasera,ho inviato un pacco per posta italiana con destino a Cuba,e dal 30 di novembre che e fermo in centro di lavorazione,sono andata in posta e ho inviato una lettera di reclamo però ancora il pacco risulta in lavorazione,il numero e CP093035265IT,

Buongiorno, da oggi è stato bloccato l’accesso al mio account Tiscali Mail e per riattivarlo mi è stato richiesto di cambiare password e di contattare in seguito l’assistenza clienti. Ho cambiato password con successo ma non sono riuscita a contattare l’assistenza tramite i canali forniti da Tiscali, quindi ne tramite whatsapp ne telefonicamente al numero 130. Uso questa mail da anni e il danno arrecatomi da questo disservizio è enorme. Chiedo che la mia casella mail venga sbloccata il prima possibile La mia mail è fabbimargherita@tiscali.it Grazie

In data 14/01/2024 mi è stata bloccata la mail di Tiscali che utilizzo da molti anni e anche per lavoro. È bloccata da una settimana. Quando sono andata ad accedere il 14/01 mi è stato notificato che "la casella di posta è stata bloccata per ragioni di sicurezza, si invita a modificare la password". Ho modificato la password ma niente. Il lunedì ho contattato il numero WhatsApp indicato come servizio clienti ma senza successo e un altro numero indicato sempre come servizio clienti ma è un fax. Infine il 130, numero per abbonati, mi ha risposto dopo vari tentativi perché ho richiesto di fare un abbonamento e ho potuto parlare con un operatore che, dopo molta insistenza x avere aiuto, mi ha detto di fare una notifica tramite mail PEC con modilo di cambio anagrafica ed entro la giornata mi avrebbero sbloccato tutto ma niente. Al servizio 130 se non si è abbonati non si riesce a chiamare più di una volta al giorno. Il martedì ho chiamato di nuovo e molto brevemente l'operatore ha detto che dovevo aspettare almeno 48 ore, ma niente. Il mercoledì richiamo il 130 e mi dicono che loro non possono aiutarmi e richiudono. Il giovedì richiamo il 130 e l'operatore mi ha letteralmente gridato contro dicendo che non era il numero giusto quello che chiamavo per questo problema e dovevo chiamarne un altro (che nn è reperibile). Non so più cosa fare e in quella mail c'è collegato tutto, dalla scuola, alle assicurazioni, al lavoro, agli hobbies. Sono in estrema difficoltà senza motivo, un comportamento deplorevole.

Buongiorno, usufruisco del servizio email gratuito di Tiscali da più di 20 anni. La mia email krad@tiscali.it è stata bloccata da Tiscali e stata inserita per motivi di sicurezza (per quali ragioni?) in una blacklist. Come richiesto da Tiscali ho modificato la password e ho cercato di contattare l'assistenza, ma invano. Più volte ho seguito la procedura, ma senza risolvere. Ho chiamato il 130 senza riuscire a parlare con un operatore e ho inviato una pec all'assistenza Tiscali senza ricevere risposta. Chiedo il ripristino immediato di un servizio per me fondamentale, dal momento che la mia corrispondenza passa per quell'indirizzo e-mail e sto subendo un disservizio inspiegabile che mi sta causando molti, molti disagi. Saluti. Carla Distinto

Buongiorno, sono un utente di una linea fissa Iliad da oltre un anno ho continui problemi con il router in comodato d'uso, disconnessioni e interruzioni del WiFi che non mi permettono di usufruire del servizio in modo continuativo. Questo mi provoca grossi disagi soprattutto durante le videochiamate di lavoro o durante gli esami universitari della mia compagna. L'operatore Iliad per due volte ha disposto la sostituzione del router difettoso ma i loro tecnici non si sono mai presentati all'appuntamento fissato. Chiamando il servizio clienti, inoltre, mi lasciano in linea decine e decine di minuti senza alcuna risposta. Ho sollecitato varie volte un intervento per la sostituzione del router ma senza ricevere alcuna risposta dall'operatore. Richiedo pertanto una celere risoluzione della problematica, con la sostituzione del router in questione, entro e non oltre 7gg, diversamente mi vedrò costretto al recesso del servizio e alla richiesta di danni causati dal disservizio. Cordiali saluti

Buongiorno, da diversi mesi non riesco più ad accedere alla mia mail diangelo@tiscali.it. La motivazione è indirizzo bloccato per motivi di sicurezza. Per poterla sbloccare richiedono un cambio password che risulta inefficace ed è impossibile contattare l'assistenza clienti per cercare di risolvere la situazione. La mail bloccata mi comporta problemi sulla ricezione di documenti importanti e il recupero di altrettante informazioni salvate. È fondamentale poterla sbloccare quanto prima.

Buongiorno, in data 27 ottobre 2023 ho richiesto, ad un operatore fastweb tramite canale whatsapp, la sostituzione del modem FastGate in quanto, in fase di configurazione, risultasse eccessivamente lento (anche 10 minuti per un click!). L'operatore mi ha risposto che, non essendoci nessun problema nella navigazione internet e nella linea, non poteva sostituire il modem. Tuttavia mi ha proposto e consigliato un'alternativa. Effettuare un cambio piano. In questo modo potevo ottenere il "nuovo" modem fastweb "Nexxt" insieme al cosiddetto "booster" (ripetitore wifi con sistema mesh). Per fare questo però avrei dovuto pagare una-tantum la cifra di € 53,00 per il modem. Lasciatomi convincere dall'operatore ho deciso di acconsentire. Purtroppo alla prima bolletta ho anche notato la voce "Contributo Potenziamento Wi-Fi" (dallo sconosciuto significato) di euro 49. Oltre alla spesa ingiustificata e ottenuta con inganno, non ho mai potuto sfruttare il modem e ancor meno il booster. Nonostante le numerose prove al telefono il wifi aveva un problema, in modi random i devices attaccati (luci smart, alexa, telecamera) si staccavano. Il booster praticamente non è mai andato, neanche col filo. Ho richiesto la sostituzione del modem e del booster ma non è stata accettata in quanto "a loro risulta funzionare la linea". Ho richiesto il rimborso del modem e il ritorno al vecchio ma non è stato acconsentito. Ho richiesto infine un rimborso con restituzione del modem garantendo di provvedere a mie spese all'acquisto un router ma mi è stato detto che ormai non si poteva più fare questa scelta. L'unica soluzione proposta era la richiesta di un tecnico che però, fatte le dovute prove che (come spiegavo) nel breve periodo erano positive, mi avrebbe anche addebitato la "chiamata" di 39 euro. Ovviamente mi sono rifiutato. Penso che qualunque persona sana di mente lo avrebbe fatto. Poiché avevo un'urgenza lavorativa, sono stato costretto quindi ad acquistare un modem e un ripetitore per conto mio spendendo altri 150 euro. Ovviamente (tanto per conferma) non ho più avuto problemi sul wifi. Richiedo per cui il imborso della quota di euro 53 per il modem e il booster (che vi rispedirò dopo aver avuto le indicazioni su come farlo) e di euro 49 per questo fantomatico "Contributo Potenziamento Wi-Fi" mai richiesto e mai spiegato. Non appena avrò questa conferma provvederò all'acquisto di un router (quello acquistato è solo modem utilizzato per il wifi). In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.