Come testiamo

Com’è strutturato il nostro test di laboratorio sulle creme mani

27 novembre 2025
creme mani

27 novembre 2025

Abbiamo messo alla prova 8 prodotti di diverse fasce di prezzo, acquistati in farmacie, supermercati e profumerie. Test in laboratorio, valutazione dell’impatto ambientale e prova d’uso con persone comuni: ecco i dettagli del nostro test.

Abbiamo selezionato 8 creme per le mani appartenenti a diverse fasce di prezzo, acquistate in farmacie, supermercati e profumerie, per ottenere un campione il più rappresentativo possibile del mercato.

I prodotti sono stati sottoposti a test di laboratorio per valutare la reale efficacia sulla pelle e l’impatto ambientale degli imballaggi.
Successivamente, li abbiamo fatti provare a persone comuni, senza rivelare i marchi, per raccogliere le loro impressioni sull’esperienza d’uso.

Infine, abbiamo verificato la correttezza e la completezza delle informazioni riportate in etichetta.

vai al test sulle creme mani

Analisi di laboratorio

Per capire quanto le creme mani siano davvero efficaci, abbiamo valutato due aspetti fondamentali: la capacità di idratare la pelle e quella di rinforzare/proteggere la barriera cutanea. In pratica, volevamo sapere se l’uso regolare delle creme potesse aumentare l’idratazione e ridurre la naturale perdita d’acqua dalla pelle.

Il test è durato due settimane e ha coinvolto 20 donne per ogni prodotto, di età compresa tra 24 e 70 anni. Le partecipanti hanno applicato la crema due volte al giorno, mattina e sera, senza usare altri cosmetici o detergenti per non alterare i risultati.

Le misurazioni sono state fatte su una zona dell’avambraccio, scelta perché uniforme e facile da controllare. Abbiamo utilizzato strumenti specifici:

  • Corneometro, per misurare quanta acqua contiene lo strato più superficiale della pelle, ovvero per misurare l’efficacia idratante;
  • Tewametro, per capire quanta acqua evapora naturalmente, e quindi per misurare indirettamente l’efficacia protettiva della crema sulla barriera cutanea.

Le misurazioni sono state eseguite all’inizio e alla fine del test. Per avere un confronto, abbiamo analizzato anche una zona trattata con una crema standard molto idratante e una zona lasciata senza prodotto.

Tutto è stato fatto in doppio cieco, cioè senza che chi partecipava o chi misurava sapesse quale crema veniva usata, per garantire la massima imparzialità.

Prova d’uso

Per capire come si comportano le creme mani nell’uso quotidiano, ci siamo affidati ai tester iscritti alla nostra piattaforma di test collaborativi Qualify.

I partecipanti hanno provato le creme a casa, in condizioni reali, senza sapere quali marchi stessero usando: i prodotti sono stati resi anonimi per garantire imparzialità.

Al termine di ogni prova, hanno espresso un giudizio complessivo sull’esperienza (“Impressione globale”) e valutato aspetti specifici come:

  • Consistenza;
  • Profumo;
  • facilità di applicazione;
  • ·velocità di assorbimento. 

Impatto ambientale dell’imballaggio

Per valutare l’impatto ambientale del packaging delle creme mani ci siamo focalizzati su:

  • la quantità d prodotto perso, ovvero la quantità di prodotto residuo racchiuso nei contenitori al termine dell’utilizzo e che rappresenta inevitabilmente uno scarto;
  • il P.i.r. (acronimo per “product impact ratio”) , ovvero il rapporto tra la quantità di prodotto contenuta e il contenitore;
  • le caratteristiche dell’imballaggio primario, ovvero verificando e valutando la tipologia di materiale impiegato (ad esempio, meglio che sia di un unico materiale riciclabile, oppure in bioplastica) e la percentuale di materiale riciclato così come dichiarato in etichetta;
  • la presenza o meno di imballaggio secondario, in genere rappresentato da una scatola di cartone la cui presenza è inutile e per questo viene penalizzato. 

Etichetta

Infine, ci siamo occupati dell’analisi approfondita delle etichette verificando:

  • la presenza delle informazioni obbligatorie previste normativa vigente in tema di cosmetici, il regolamento n. 1223/2009;
  • la presenza di informazioni aggiuntive utili per il consumatore e non obbligatorie per legge;
  • la presenza di claim utilizzati a scopo di marketing (“ipoallergenico”, “dermatologicamente testato”, “senza parabeni/conservanti/altre sostanze”), valutati negativamente poiché non danno informazioni realmente utili oltre ad insinuare una falsa percezione di “maggiore” sicurezza. Alcuni di questi slogan sono vietati: quando presenti, il giudizio complessivo dell’etichetta è negativo. 

Il metodo del test

Data di acquisto e di analisi dei prodotti

I prodotti inclusi nel test sono stati acquistati a febbraio e giugno 2025.

Le prove di laboratorio e quelle d'uso sono state condotte tra marzo e settembre 2025. I prezzi sono stati rilevati a settembre 2025.

La scelta dei prodotti

Per selezionare i prodotti da includere nel test abbiamo chiesto a più di mille consumatori iscritti al panel Qualify, la community che ci aiuta con test e inchieste, quali fossero le creme per le mani che acquistano abitualmente o che conoscono. In base alle loro risposte abbiamo selezionato le marche più citate e poi definito con la collaborazione dei produttori le specifiche creme da testare.

Il peso delle prove

L'etichetta pesa il 10% sul giudizio globale, mentre le prove di efficacia idratante e protettiva pesano il 60 %.  La prova d’uso pesa il 15%, mentre  l'impatto ambientale  il 10%.

 

Ulteriori dettagli sulla scelta dei prodotti testati, il peso delle prove e più in generale sul metodo dei nostri test.