Come testiamo

I parametri che testiamo per valutare il solare termico

impianto solare termico su tetto

Qual è il miglior impianto solare termico? Abbiamo portato in laboratorio sia i sistemi a circolazione naturale sia quelli a circolazione forzata. Ma non tutti hanno passato le nostre prove. Ecco i risultati.

Abbiamo testato i sistemi solare termico a circolazione naturale così come venduti dal produttore, cioè già assemblati. Per gli impianti a circolazione forzata abbiamo testato anche la qualità di ogni singolo elemento.

I risultati del test 

Pochi impianti deludono, quasi tutti garantiscono la qualità. Il modello Ariston testato non ha superato la prova di resistenza alla pioggia. Dopo quattro ore di simulazione di pioggia monsonica, il pannello non ha impedito l'ingresso di una certa quantità d'acqua. Tra quelli a circolazione forzata, Costruzioni Solari ha una centralina che non controlla al meglio la produzione di acqua calda. In laboratorio e nelle prove alla luce del sole i modelli hanno dimostrato di coprire in maniera soddisfacente il fabbisogno di acqua calda: si va dal 70% di quelli a circolazione naturale a quasi l’80% di quelli forzati (nelle regioni più calde del sud Italia). Attenzione, però: se d’estate potremo contare sull'abbondanza, d'inverno nelle giornate più fredde sarà necessario integrare la produzione. La maggior parte degli impianti ha sistemi ausiliari integrati: un secondo serpentino di riscaldamento alimentato da una caldaia esterna (a metano, GPL, pellet) o una classica resistenza elettrica. Dal nostro test sul solare termico è emerso che non conviene usare quest'ultima, perché i consumi risultano elevati e rischiano di annullare tutto il risparmio. Bisogna quindi sfruttare la caldaia già preesistente, che è da collocare subito dopo il serbatoio.

Le prove

I laboratori hanno scrupolosamente sottoposto i nostri sistemi a rigorosi test secondo la normativa in vigore e le prove previste dalla certificazione internazionale gestita da ESTIF - European Solar Thermal Industry Federation che ha studiato un apposito marchio Solar Keymark (il laboratorio in questione è accreditato per questo), più tutte le altre nostre prove di qualità e sicurezza. Globalmente le prove hanno valutato i seguenti parametri:

  • la capacità del collettore di convertire l’energia solare in calore;
  • la capacita del serbatoio di trasferire il calore all’acqua;
  • l’isolamento e il contenimento delle dispersioni termiche del serbatoio;
  • l’efficienza della pompa di circolazione (dove presente);
  • la solidità delle strutture di ancoraggio e sostegno e del collettore;
  • la resistenza al vento, alla pioggia, alla grandine e al peso della neve;
  • la sicurezza per sovratemperatura e sovrappressioni;
  • l’integrazione con eventuali sistemi ausiliari;
  • la semplicità d'uso e manutenzione.


Ulteriori dettagli sulla scelta dei prodotti testati, il peso delle prove e più in generale sul metodo dei nostri test.